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Agricoltura, Confeuro: “Bene la nuova BTA Ismea, binomio giovani-terra è la chiave del futuro”

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Agricoltura, Confeuro: “Bene la nuova BTA Ismea, binomio giovani-terra è la chiave del futuro”

Confeuro accoglie con favore l’ottava edizione della Banca Nazionale delle Terre Agricole: “Strumento concreto per favorire l’accesso alla terra e il ricambio generazionale nel settore”.

“Accogliamo con favore l’ottava edizione della Banca Nazionale delle Terre Agricole (BTA), uno degli strumenti più efficaci messi in campo da Ismea per favorire l’accesso alla terra da parte dei giovani”, dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei.

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Secondo Tiso, il binomio giovani-terra rappresenta “una priorità strategica per il futuro dell’agricoltura italiana”, e la BTA “offre nuove opportunità di investimento nel settore primario, rimettendo in circolo il patrimonio fondiario pubblico e favorendo la rigenerazione del territorio”.

“Si tratta di un provvedimento fondamentale – prosegue il presidente – perché consente alle nuove generazioni di acquistare superfici agricole a condizioni agevolate, con ricadute positive anche sul piano ambientale e paesaggistico.”

Tra le novità più significative dell’ottava edizione, Confeuro evidenzia la possibilità per i giovani agricoltori di accedere al pagamento rateale del prezzo di vendita dei terreni. Inoltre, “grazie alle recenti modifiche normative, è stata eliminata l’iscrizione al regime previdenziale agricolo (come coltivatore diretto o IAP) tra i requisiti per usufruire delle agevolazioni: una scelta che amplia la platea dei beneficiari under 41 e rende più inclusivo l’accesso alla terra.”

“Favorire l’ingresso dei giovani nel comparto agricolo – conclude Tiso – è essenziale per contrastare l’abbandono delle aree rurali e garantire il ricambio generazionale, valorizzando allo stesso tempo innovazione, sostenibilità e competitività del settore.”

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