Balneazione, l’Emilia-Romagna 2025 sfiora l’en plein. Solo un punto fuori norma
Ottimi risultati dal monitoraggio delle acque di balneazione in Emilia-Romagna: il secondo campionamento programmato da Arpae per la stagione 2025, effettuato il 3 giugno, ha rilevato valori conformi in 97 tratti su 98 lungo tutta la costa regionale.
I dati del secondo campionamento Arpae 2025
- Il monitoraggio, realizzato dai tecnici Arpae, ha interessato 98 località costiere dall’inizio della stagione balneare, partita il 17 maggio.
- In 97 punti i valori sono risultati nella norma, confermando la qualità delle acque e la sicurezza per i bagnanti.
- Solo un punto, a Lido di Classe (Ravenna, 100 m a nord della foce del fiume Savio), ha registrato valori fuori dai limiti previsti.
Gestione del punto fuori norma
- Per il tratto non conforme di Lido di Classe, il sindaco ha emanato un’ordinanza di divieto temporaneo di balneazione.
- Arpae ripeterà i campionamenti fino al rientro dei parametri nei limiti di legge, condizione che solitamente si ristabilisce in tempi brevi.
- L’aggiornamento costante garantisce la tutela della salute pubblica e la trasparenza verso cittadini e turisti.
Dove consultare i risultati delle analisi
- Tutti i dati delle analisi sono disponibili online, sia nelle pagine dedicate alle singole acque di balneazione tramite la mappa dati interattiva, sia nel bollettino informativo aggiornato nella sezione “Bollettini stagionali” del sito Arpae.
Importanza del monitoraggio costante
Il monitoraggio periodico delle acque di balneazione è fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e la qualità ambientale della riviera emiliano-romagnola. La trasparenza nella comunicazione dei dati e la tempestività delle ordinanze permettono di intervenire rapidamente in caso di criticità, riducendo al minimo i disagi per i bagnanti e tutelando la salute pubblica.
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