Blu Art: a Roma l’arte urbana si fa alleata della qualità dell’aria
È stato presentato Blu Art – i colori dell’aria, il progetto di riqualificazione urbana che unisce arte pubblica e sostenibilità ambientale. L’iniziativa prevede la realizzazione di 15 opere di street art, una per ogni municipio della Capitale, con l’obiettivo di valorizzare gli spazi pubblici e contribuire concretamente al miglioramento della qualità dell’aria.
Il progetto nasce nell’ambito delle misure tecniche previste dal piano per la qualità dell’aria, grazie all’impiego dei fondi regionali. Alla presentazione sono intervenuti il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’Assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi e Lorenzo Fabbri, CEO di Jungle, realtà promotrice del progetto.
Opere d’arte che riducono l’inquinamento
Ogni installazione sarà realizzata con vernici ad acqua ottenute da materie prime riciclate, sulle quali verrà applicato un composto atossico fotocatalitico. Grazie a questo processo, le superfici dipinte contribuiranno ad assorbire agenti inquinanti come PM10, PM2.5 e PM0.5, riducendo la concentrazione di polveri sottili nell’aria.
Si tratta di un esempio concreto di arte funzionale, dove la creatività urbana incontra la scienza e la tecnologia ambientale per generare benefici tangibili per la salute pubblica e il benessere cittadino.
I luoghi coinvolti: una piazza per ogni municipio
Le aree selezionate per il progetto Blu Art sono distribuite su tutto il territorio romano, da Torre Angela a Ponte Milvio. Di seguito l’elenco completo delle 15 location:
Municipio I: Via Nicola Zabaglia
Municipio II: Via Rodolfo Lanciani
Municipio III: Piazza Conca d’Oro
Municipio IV: Via Verdinois
Municipio V: Giardino Don Angelo Galafati
Municipio VI: Torre Angela
Municipio VII: Via Mondovì
Municipio VIII: Via Benedetto Croce 50
Municipio IX: Via Ardeatina 1274
Municipio X: Via Caterina Segurana
Municipio XI: Parco Giochi Via Caselli
Municipio XII: Largo Federico Caffè
Municipio XIII: Via Mattia Battistini
Municipio XIV: Via Castiglioni
Municipio XV: Ponte Milvio
La prima opera sarà inaugurata lunedì 13 ottobre a Piazza Conca d’Oro, nel Municipio III.
Cinque artisti per cinque visioni del cambiamento climatico
A firmare le opere saranno cinque street artists di fama nazionale e internazionale: Marco Oggian, ScombinAnto, Serena Gianoli, GeometricBang ed Elisabetta Vedovato. Ciascun artista interpreterà, con il proprio stile, il tema dell’inquinamento atmosferico e delle sue implicazioni.
Le opere affronteranno vari aspetti del problema, come gli effetti sulla salute umana, il rapporto tra cemento e natura, l’urgenza di modificare le abitudini quotidiane e la forza della natura come risposta rigenerativa.
Rigenerazione urbana e sociale
Secondo le dichiarazioni del Sindaco Gualtieri, il progetto rappresenta un passo avanti nella creazione di una città più accogliente e sostenibile. Blu Art, ha detto, unisce creatività e azione ambientale, valorizzando spazi urbani e migliorando la qualità dell’aria.
Anche l’Assessora Alfonsi ha sottolineato come l’arte possa diventare strumento di sensibilizzazione civica e ambientale. Blu Art si affianca ad altre iniziative messe in campo da Roma Capitale, come le Domeniche ecologiche, il Sabato Blu e l’uso sperimentale di materiali fotocatalitici nella manutenzione delle strade del Municipio XI.
Un’arte che lascia il segno sull’ambiente
Blu Art non è solo un progetto estetico, ma un modello di innovazione urbana partecipata. Ogni opera sarà un punto di riferimento visivo e simbolico per i cittadini, uno spazio dove l’arte incontra la sostenibilità e invita alla riflessione sulle sfide ambientali globali.
Attraverso l’uso di tecnologie green e linguaggi artistici contemporanei, Roma promuove una nuova idea di città: più verde, più consapevole, più vicina ai bisogni delle persone e dell’ambiente.
Share this content: