Calabria, oltre 4,5 milioni di euro per sostenere l'agricoltura nelle zone montane

La Regione Calabria prosegue nel suo impegno a sostegno delle aree più fragili del territorio, aprendo le procedure per la presentazione delle domande relative all’annualità 2025 per le indennità compensative nelle zone montane e in altre aree svantaggiate. Un’opportunità significativa per gli agricoltori calabresi, con una dotazione complessiva che supera i 4,5 milioni di euro.

L’obiettivo di questa misura è duplice: da un lato, compensare i maggiori costi e i minori ricavi che gli agricoltori affrontano operando in contesti difficili come le aree montane, caratterizzate da condizioni naturali avverse; dall’altro, incentivare la permanenza delle attività agricole in questi territori. Il mantenimento dell’agricoltura in montagna è fondamentale non solo per l’economia locale, ma anche per la tutela del paesaggio, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la conservazione della biodiversità.

Le indennità compensative rappresentano un aiuto concreto per le aziende agricole che contribuiscono a preservare l’equilibrio socio-economico e ambientale delle zone interne e svantaggiate della Calabria, contrastando lo spopolamento e l’abbandono delle terre.

Gli agricoltori interessati potranno presentare domanda seguendo le procedure e le scadenze che verranno specificate nei prossimi avvisi pubblici da parte della Regione Calabria. È un segnale importante per il settore agricolo montano, che continua a rappresentare un pilastro fondamentale per lo sviluppo sostenibile del territorio calabrese.

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, tramite il portale Sian (www.sian.it), avvalendosi di un Centro autorizzato di assistenza agricola (Caa) accreditato da Arcea, l’Organismo Pagatore regionale.