Le 85 città europee in cui il caldo record dura fino a 5 mesi
Un fenomeno in espansione
Il fenomeno delle “stagioni del caldo” sempre più lunghe non è più una rarità. L’analisi su dati 2019–2023 di 85 città globali, condotta da Climate Resilience for All, considera come riferimento le giornate con temperature oltre i 32 °C: la soglia critica per la salute e l’ambiente. Il risultato? Una “stagione calda” che, in media, dura 214 giorni.
Europa: dove il caldo non si ferma
- Atene: 145 giorni di caldo da metà maggio a inizio ottobre
- Tirana: 143 giorni
- Lisbona: 136 giorni
- Madrid: 119 giorni
- Parigi: circa 90 giorni estivi estremi
Queste città vivono un’estate dilatata, che si avvicina sempre più all’autunno.
Le radici del problema cittadino
La principale ragione è l’effetto isola di calore urbano: infrastrutture dense e spazi verdi ridotti intrappolano il calore, causando temperature significativamente più elevate rispetto alle zone rurali circostanti. Efficaci misure di mitigazione (aumento delle alberature) potrebbero ridurre questa mortalità urbana del 30%.
Conseguenze sociali e sanitarie
- Sanità sotto stress: più ondate di calore aumentano malattie cardiovascolari, respiratorie e mortalità, particolarmente tra anziani e fragili .
- Vulnerabilità urbana: le città non sono progettate per estati prolungate; servono spazi ombreggiati, aree fresche e infrastrutture resilienti.
- Allarme sistemico: il cambiamento climatico ha raddoppiato i giorni di caldo estremo in 195 paesi tra maggio 2024 e maggio 2025.
Verso città più resistenti
Per contenere i danni del surriscaldamento estivo, servono misure concrete:
- Verde urbano obbligatorio – incrementare del 30% le aree alberate riduce significativamente l’impatto delle isole di calore .
- Edifici e materiali freschi – tetti e strade riflettenti e aree ombreggiate aiutano a ridurre la temperatura urbana .
- Allerta civica e comunitaria – sistemi di avviso e spazi “cool refuges” con acqua e riparo dal caldo.
- Pianificazione integrata – dati ad alta risoluzione (da satellite e sensori) per design urbano e politiche localizzate .
“Oasi urbane come cure anti-caldo”
Non basta considerare il caldo come periodo estivo: le città necessitano di oasi urbane, presidi di benessere e salute, che funzionino come farmaci climatici quotidiani. Piazze verdi, cortili alberati e spazi termoregolati rappresentano la nuova infrastruttura di salute urbana.
Il caldo record in numeri
Aspetto | Dettaglio |
---|---|
Durata media | 214 giorni con >32 °C |
Città più calde | Atene, Tirana, Lisbona, Madrid, Parigi |
Effetto urbano | Isole di calore aggravano il caldo |
Strategie | Verde, materiali riflettenti, allerta, pianificazione |
Caldo record europeo
Le città europee vivono un’estate che si estende fino all’autunno: un allarme per la salute e un rigetto urbano necessario. È ora di trasformare i centri abitati in oasi resilienti, capaci di preservare, anche sotto il sole torrido, benessere, coesione e resistenza climatica.
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