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A Torino torna la campagna di monitoraggio dell’ozono “Lo smog uccide anche d’estate”

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A Torino torna la campagna di monitoraggio dell’ozono “Lo smog uccide anche d’estate”

Il Comitato Torino Respira, in collaborazione con FIAB Torino Bike Pride, lancia la seconda edizione della campagna di monitoraggio civico dei livelli di ozono nell’aria della città. Intitolata “Lo smog uccide anche d’estate”, l’iniziativa prevede l’installazione di 50 campionatori passivi che per tutto il mese di luglio misureranno la qualità dell’aria in diverse aree verdi, parchi e centri sportivi di Torino. L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini sui rischi legati all’inquinamento atmosferico e raccogliere dati utili per future politiche ambientali.



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Distribuzione dei campionatori

Per distribuire i campionatori passivi, il Comitato Torino Respira e FIAB Torino Bike Pride organizzano delle pedalate di gruppo, che si terranno mercoledì 25 giugno. Il ritrovo è fissato alle 18 presso la Portineria di comunità Porta Palazzo (Piazza della Repubblica, 1/F). La partecipazione è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione tramite form online, per organizzare i gruppi che pedalano nei vari quartieri della città.

Il Podcast

In occasione dell’evento, verrà presentato il podcast “Città per le persone”, un progetto a cui ha partecipato anche Torino Respira. Il podcast, scritto da Ilaria Bartolozzi e realizzato da Intreccimedia per Cittadini per l’aria, racconta come le città possano essere trasformate per garantire una vita migliore ai cittadini, ridurre il traffico e migliorare la qualità dell’aria. L’iniziativa promuove la creazione di spazi pubblici sicuri, dove le persone possano camminare, andare in bici e respirare aria pulita.

L’Ozono

L’ozono è uno degli inquinanti atmosferici più preoccupanti per la salute umana, soprattutto nei Paesi mediterranei come l’Italia. Sebbene non venga emesso direttamente dalle attività umane, si forma in condizioni di forte insolazione, in presenza di altri inquinanti come il biossido di azoto e i composti organici volatili, tipici del traffico veicolare. In estate, le concentrazioni di ozono tendono ad aumentare, specialmente nelle aree verdi e in campagna, luoghi dove le persone cercano refrigerio dal caldo.

La situazione a Torino

A Torino, sono presenti solo due stazioni fisse per il monitoraggio dell’ozono: una al Parco Di Vittorio nell’area del Lingotto e una nei giardini di via Rubino a Mirafiori nord. Queste stazioni evidenziano costantemente valori superiori a quelli consentiti dalla legge. Il monitoraggio civico rappresenta quindi una risorsa fondamentale per ampliare la rete di rilevamento e comprendere meglio la qualità dell’aria in tutta la città.

Sensibilizzazione e raccolta dati

L’obiettivo della campagna è raccogliere informazioni e dati sulla qualità dell’aria di Torino e sensibilizzare la cittadinanza sui rischi dell’inquinamento. Come sottolinea Roberto Mezzalama, presidente del Comitato Torino Respira:

“L’invito a partecipare alla campagna è un’azione collettiva di sensibilizzazione, un’opportunità per far conoscere la qualità dell’aria che respiriamo e l’importanza di politiche ambientali più coraggiose per la nostra salute.”

Come sostenere la campagna

Oltre a partecipare attivamente alla campagna, i cittadini possono anche sostenere l’iniziativa con una donazione. Ogni contributo aiuta a finanziare attività di monitoraggio, sensibilizzazione e a favorire politiche per un’aria più pulita. Scopri come fare una donazione qui.

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