Rapporto Eber2Crowd: nel 2025 Mosca città più inquinante d’Europa, Torino al settimo posto
Un monito drammatico e una classifica allarmante: secondo il nuovo ranking 2025 di Ener2Crowd, l’Europa sta soffocando sotto il peso delle sue emissioni. Il rapporto, che analizza le città con la maggiore impronta di carbonio, evidenzia l’urgenza di una transizione ecologica per evitare un ulteriore peggioramento della crisi climatica.
Le tre metropoli al top per emissioni di CO₂
La classifica, basata su una ricerca accademica della Sun Yat-sen University, rivela un quadro preoccupante. A guidare la graduatoria è Mosca, con oltre 141 milioni di tonnellate di CO₂ equivalenti. Seguono a distanza altre due grandi metropoli: Istanbul (87,4 milioni di tonnellate) e San Pietroburgo (53 milioni di tonnellate), che completano il podio delle città più inquinanti del continente.
Torino settima: l’allarme per l’Italia
L’Italia non è immune da questo scenario. Il ranking vede Torino posizionarsi al settimo posto in Europa, con un totale di 23 milioni di tonnellate di CO₂. La città piemontese si trova in un contesto critico, superando altre importanti capitali e metropoli europee come Francoforte, Atene, Berlino e Parigi. Questo dato sottolinea la necessità di un’azione decisa anche a livello locale per ridurre le emissioni e combattere l’inquinamento atmosferico.
L’urgenza di agire: l’appello per rispettare l’accordo di Parigi
Come sottolineato da Niccolò Sovico, CEO di Ener2Crowd, il caldo estremo che stiamo vivendo non è un’eccezione, ma la conseguenza diretta della crisi climatica. L’appello lanciato dalla piattaforma è chiaro: per rispettare l’obiettivo di contenere il riscaldamento globale entro +1,5°C, come previsto dall’Accordo di Parigi, è necessario un impegno senza precedenti. Le emissioni globali, sottolinea Paolo Baldinelli, co-fondatore di Ener2Crowd, devono essere ridotte del 45% entro il 2030. Un obiettivo ambizioso, ma fondamentale per garantire un futuro sostenibile.
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