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COP30: Pichetto Fratin incontra Regno Unito, Cuba e Armenia per la transizione energetica

COP30: Pichetto Fratin incontra Regno Unito, Cuba e Armenia per la transizione energetica

In occasione dei lavori della COP30, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha partecipato a una serie di incontri bilaterali con i rappresentanti di Regno Unito, Cuba e Armenia. Gli incontri hanno avuto l’obiettivo di rafforzare la cooperazione internazionale su energia sostenibile, economia circolare e tutela della biodiversità.

Cooperazione con il Regno Unito su energia e filiere sostenibili

Pichetto Fratin ha incontrato Edward Miliband, ministro dell’Energia e del Net Zero del Regno Unito. Nel corso della bilaterale, il ministro italiano ha sottolineato “l’eccellente stato della cooperazione tra i due Paesi in tema di energia”, ricordando l’adesione italiana alla Global Clean Power Alliance – Mission Supply Chains.

Durante l’incontro, Pichetto ha inoltre auspicato l’adesione del Regno Unito al “Belém 4X Pledge” sui carburanti sostenibili, lanciato da Brasile, Italia e Giappone, finalizzato a promuovere filiere energetiche più verdi e resilienti a livello globale.

Il rafforzamento della cooperazione con Cuba

Il ministro Pichetto ha incontrato Armando Rodriguez Batista, Ministro della Scienza, Tecnologia e Ambiente di Cuba (CITMA). Durante il colloquio, Pichetto ha ribadito l’importanza di Cuba come Paese prioritario per la cooperazione italiana.

In particolare, sono state discusse due iniziative principali:

Il progetto “Promoting Partnership for a Transition to a Circular Economy in Cuba”, con la creazione del Centro Regionale per l’economia circolare a Sancti Spìritus

Un’iniziativa per lo sviluppo del mercato del carbonio, volta a supportare la transizione energetica del Paese

Pichetto ha sottolineato l’impegno dell’Italia a sostenere Cuba in un percorso di transizione energetica giusta, efficace e inclusiva.

Dialogo con l’Armenia sulla biodiversità globale

Pichetto Fratin ha inoltre avuto un incontro con Hambardzum Matevosyan, Ministro dell’Ambiente della Repubblica d’Armenia, Paese ospitante della COP17 Biodiversità prevista a Yerevan il prossimo ottobre.

Il ministro italiano ha evidenziato l’importanza della prima revisione globale come strumento chiave per orientare l’azione collettiva verso gli obiettivi del Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework, sottolineando la collaborazione italiana nel supportare iniziative internazionali per la tutela della biodiversità.

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