Loading Now

Energy Release 2.0, Mase pubblica il decreto: regole operative entro novembre

Energy Release 2025

Energy Release 2.0, Mase pubblica il decreto: regole operative entro novembre

Dopo la registrazione della Corte dei Conti, è stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) il decreto Energy Release 2.0, aggiornato in seguito alle interlocuzioni con la Commissione Europea.

banner_leaderboard_okpensione Energy Release 2.0, Mase pubblica il decreto: regole operative entro novembre

Il provvedimento completa uno step fondamentale per la piena operatività del meccanismo, pensato per conciliare la promozione delle energie rinnovabili con il sostegno concreto alle imprese più esposte ai costi energetici.

Pichetto Fratin: “Coniugare competitività e sostenibilità”

“Con la pubblicazione del decreto si completa un passaggio chiave per rendere operativo l’Energy Release 2.0, uno strumento che coniuga la promozione delle rinnovabili con il sostegno concreto alle imprese più esposte ai costi energetici” – ha dichiarato il Ministro Gilberto Pichetto Fratin.

Il ministro ha poi aggiunto:

“Entro l’anno garantiremo alle aziende energivore l’accesso anticipato a energia rinnovabile a prezzo calmierato, mentre nei primi mesi del 2026 avvieremo la procedura per i nuovi impianti destinati alla restituzione dell’energia: un meccanismo innovativo che rafforza la sicurezza energetica nazionale, accelera gli investimenti nelle fonti pulite e contribuisce alla competitività del nostro sistema industriale”.

Regole operative e contratti entro novembre

Entro la metà di novembre, il MASE approverà le regole operative aggiornate del GSE e i relativi schemi contrattuali, che disciplineranno:

  • l’anticipazione di energia rinnovabile a 65 €/MWh per le imprese energivore;
  • la successiva restituzione dell’energia attraverso nuovi impianti da costruire.

L’obiettivo è consentire entro la fine del 2025 la sottoscrizione dei contratti di anticipazione, assicurando liquidità e stabilità ai settori produttivi ad alta intensità energetica.

Nuovi impianti rinnovabili entro 40 mesi

Nei primi mesi del 2026 sarà avviata una procedura competitiva per l’assegnazione degli obblighi di realizzazione dei nuovi impianti rinnovabili destinati alla restituzione dell’energia anticipata.

Tali impianti dovranno essere completati entro 40 mesi dalla sottoscrizione dei contratti, rappresentando un tassello importante nel percorso verso la decarbonizzazione e l’indipendenza energetica nazionale.

Consulta il decreto

➡️ Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica 29 luglio 2025 – Energy Release

Share this content: