Entra in vigore l’etichetta energetica UE per gli smartphone

Da oggi in tutta l’Unione Europea è entrata in vigore l’etichetta energetica per gli smartphone e i tablet, un’iniziativa destinata a rendere più trasparenti i consumi energetici di questi dispositivi elettronici. Proprio come per gli elettrodomestici, l’etichetta fornirà informazioni chiare e facili da leggere sul consumo di energia, aiutando i consumatori a fare scelte più consapevoli e sostenibili.

Come funziona l’etichetta energetica?

L’etichetta energetica degli smartphone mostrerà una scala che va dalla classe A (più efficiente) alla classe G (meno efficiente). I consumatori potranno così avere un’indicazione immediata sul livello di efficienza energetica di ogni dispositivo, facilitando il confronto tra diversi modelli. Oltre al consumo energetico, l’etichetta includerà altre informazioni importanti, come la durata della batteria, l’impatto ambientale e il consumo medio di energia durante l’uso quotidiano.

Le voci principali

Durata della batteria per ciclo: indica quante ore e minuti il dispositivo può funzionare con una carica completa.

Numero di cicli di carica garantiti: quanti cicli di ricarica la batteria può sostenere mantenendo almeno l’80% della capacità iniziale.

Indice di riparabilità: valuta quanto è facile riparare il dispositivo, considerando la disponibilità di pezzi di ricambio e la facilità di smontaggio.

Resistenza a polvere e acqua: secondo la certificazione IP, che indica il grado di protezione contro agenti esterni.

Affidabilità in caso di cadute: misura la resistenza del dispositivo a una serie di cadute standardizzate, misurando i danni funzionali

QR code: rimanda al registro EPREL, la banca dati europea con tutte le informazioni dettagliate sul prodotto.

Perché è importante?

L’introduzione dell’etichetta energetica per gli smartphone è un passo importante verso una maggiore sostenibilità. Gli smartphone, infatti, sono tra i dispositivi più utilizzati quotidianamente, ma il loro impatto ambientale può essere significativo, soprattutto se si considera il ciclo di vita, dalla produzione al fine vita. L’etichetta aiuterà i consumatori a scegliere dispositivi che riducono il consumo energetico, contribuendo alla diminuzione dell’impronta di carbonio globale.

Come cambieranno le scelte d’acquisto?

Con l’introduzione di questa etichetta, i consumatori avranno a disposizione uno strumento che li guiderà verso l’acquisto di smartphone più sostenibili. Le informazioni sui consumi energetici e sull’efficienza della batteria renderanno le scelte d’acquisto più consapevoli, orientando il mercato verso dispositivi che consumano meno energia e hanno un impatto ambientale inferiore. In questo modo, la competitività tra i produttori sarà indirizzata anche verso l’efficienza energetica.

Impatti sull’industria degli smartphone

L’introduzione dell’etichetta energetica rappresenta una sfida ma anche un’opportunità per i produttori di smartphone. Le aziende dovranno adeguarsi a nuovi standard di efficienza energetica e a una maggiore trasparenza nei confronti dei consumatori. Questo potrebbe portare a innovazioni tecnologiche, con la creazione di dispositivi più efficienti e sostenibili, rispondendo così alle crescenti richieste di un mercato più verde.

Cosa cambia per i consumatori?

Da oggi, tutti gli smartphone venduti nell’Unione Europea dovranno essere dotati di questa nuova etichetta energetica. I consumatori, prima di effettuare un acquisto, avranno accesso a informazioni chiare sulla performance energetica del dispositivo, facilitando il confronto tra diversi modelli. Questo permetterà di fare scelte più informate e di contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale derivante dall’uso degli smartphone.