Eurobirdwatch 2025: quasi 3 milioni di uccelli osservati in 27 paesi Europa e Asia Centrale
Nel fine settimana del 4 e 5 ottobre si è svolta la 33ª edizione di Eurobirdwatch, il più grande evento europeo dedicato al birdwatching, che ha coinvolto 27 paesi d’Europa e Asia Centrale. Oltre 27mila persone, di cui 1.200 solo in Italia, hanno partecipato a più di 800 eventi organizzati, registrando il conteggio di quasi 3 milioni di uccelli selvatici, con 31mila esemplari censiti nel nostro Paese grazie ai 40 eventi Lipu.

Specie rare e avvistamenti significativi in Italia
Tra le specie più rare avvistate in Italia spiccano l’aquila anatraia minore, osservata nel Cuneese, e il falaropo beccosottile nella Riserva Santa Luce, vicino a Pisa. Numeri interessanti segnano anche le 309 spatole viste in varie zone e 12 nibbi reali al Parco Le Folaghe, in provincia di Pavia.
Degni di nota sono anche i 3.332 fenicotteri, la specie più avvistata in Italia quest’anno, e la presenza insolita di 11 specie migratrici transahariana all’inizio di ottobre.
Gare di birdwatching e partecipazione record
Quattro gare di birdwatching organizzate dalla Lipu hanno visto la Riserva naturale di Torrile e Trecasali vincere per il maggior numero di ballerina bianca osservata, mentre la Palude Brabbia ha primeggiato con 21 canapiglie censite. La Riserva di Torrile Trecasali ha anche ottenuto il maggior numero di specie con 91. L’Oasi Lipu di Ostia ha registrato il record di partecipazione con 210 persone e ha inoltre liberato uno sparviere curato dal Centro recupero Lipu di Roma.
Dati europei e appelli per la tutela degli uccelli migratori
A livello europeo, tra le rarità segnalate figurano la pavoncella gregaria (Ungheria), il codazzurro (Finlandia), l’oca lombardella minore (Grecia) e il lui del Pallas (Estonia e Finlandia). Il maggior numero di eventi è stato organizzato da MME/BirdLife Ungheria. BirdLife Finlandia ha registrato il maggior numero di uccelli osservati (1,23 milioni), con le specie più viste complessivamente l’oca facciabianca, lo storno comune e il fringuello.
Il valore del birdwatching tra scienza, partecipazione e difesa ambientale
“L’edizione 2025 ha segnato una crescita nella partecipazione, confermando il valore del birdwatching come forma di Citizen Science che promuove benessere e conoscenza,” afferma Alessandro Polinori, presidente Lipu. L’evento ha anche posto all’attenzione pubblica le minacce normative e legislative nei confronti della tutela ambientale e della biodiversità, sottolineando come il birdwatching sia non solo una passione ma uno strumento per proteggere la natura e respingere le minacce alla sua conservazione.
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