Fotovoltaico: 157 richieste per 1,85 GW alle aste NZIA. Pichetto: “Aziende italiane pronte alla sfida della decarbonizzazione”

Grande risposta alle procedure competitive per il fotovoltaico previste dal Decreto FER-X Transitorio: il MASE annuncia oltre 1,8 GW di richieste. Graduatorie entro il 15 dicembre.

Si chiude con 157 richieste per una potenza complessiva di oltre 1,85 gigawatt la prima procedura competitiva dedicata al fotovoltaico NZIA, prevista dal Decreto FER-X Transitorio nell’ambito del Net Zero Industry Act (NZIA).
Un risultato che, secondo il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), conferma il dinamismo del settore e la prontezza delle imprese italiane nel contribuire alla sfida della decarbonizzazione.

“I dati dimostrano che le aziende italiane sono pronte ad affrontare la sfida della decarbonizzazione”, ha dichiarato il ministro Gilberto Pichetto Fratin, “rafforzando il contributo del fotovoltaico in continuità con gli strumenti nazionali già avviati per accelerare lo sviluppo delle rinnovabili”.

Obiettivo: rafforzare la resilienza industriale europea

Le procedure FTVNZIA sostengono la realizzazione di nuovi impianti solari fotovoltaici con criteri di preselezione legati all’origine dei prodotti finali e delle componenti principali.
Un approccio coerente con gli obiettivi del regolamento europeo NZIA, che punta a rafforzare la resilienza tecnologica e industriale dell’Unione europea, assicurando un approvvigionamento sicuro, sostenibile e competitivo.

Il ministro Pichetto ha sottolineato come questa misura rappresenti “un passo importante per sostenere la nostra capacità produttiva, in un contesto di competitività del sistema europeo”.

Graduatorie entro il 15 dicembre

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) pubblicherà entro il 15 dicembre 2025 le graduatorie relative alle richieste pervenute, avviando così la fase operativa di un programma che segna un passo avanti significativo nel raggiungimento degli obiettivi nazionali di energia pulita e neutralità climatica.