Loading Now

Golia e WWF insieme per la rigenerazione dell’Oasi dei Ghirardi

Golia e WWF insieme per la rigenerazione dell’Oasi dei Ghirardi

Nel 2025 Golia e WWF rinnovano la loro partnership all’insegna della tutela ambientale, dando vita a un progetto di rigenerazione all’interno dell’Oasi WWF dei Ghirardi, in provincia di Parma. Si tratta di un ecosistema delicato situato nell’Appennino Settentrionale, dove la natura conserva ancora un’equilibrata autenticità.

L’iniziativa si inserisce in un’alleanza che mira a restituire valore al territorio e a sensibilizzare le persone sull’importanza di proteggere l’ambiente attraverso azioni concrete e continuative.

Il Tempo di un Respiro

Dal oggi a domenica, Milano ospita “Il Tempo di un Respiro”, un’installazione temporanea e multisensoriale allestita in Piazza Tre Torri, nel distretto di CityLife.

L’esperienza vuole offrire ai visitatori un momento di pausa dalla frenesia urbana, immergendoli in uno spazio verde che richiama l’atmosfera del bosco. Un luogo in cui riscoprire la connessione con la natura e prendersi un attimo per respirare a pieni polmoni.

Rigenerare il castagneto

Il progetto di rigenerazione si concentra su circa 4 ettari dell’Oasi dei Ghirardi, un’area storicamente occupata da un castagneto da frutto in declino. Le cause sono molteplici: abbandono colturale, diffusione di specie invasive e presenza di parassiti.

L’obiettivo è arrestare il deterioramento degli alberi più antichi, favorire la rigenerazione spontanea, contenere le specie non autoctone e proteggere l’intera rete di biodiversità che ruota attorno al castagno.

L’Oasi WWF e Riserva Naturale dei Ghirardi si estende su oltre 600 ettari, rappresentando un vero laboratorio a cielo aperto per la conservazione della natura. Anche in questo luogo apparentemente intatto, minacce silenziose stanno modificando gli equilibri ecologici.

Interventi distribuiti lungo le stagioni

Ogni azione è pianificata in sintonia con i cicli naturali del bosco. Il progetto prevede quattro principali momenti di intervento durante il 2025:

Febbraio: diradamento e apertura della copertura arborea per favorire la luce e la rigenerazione naturale

Marzo: rimozione di ramaglie e tronchi dagli impluvi per proteggere gli habitat più fragili

Settembre: piantumazione di 50 nuovi castagni per arricchire la diversità genetica e rafforzare l’ecosistema

Dicembre: recupero di una sorgente naturale, essenziale per la fauna selvatica

A questi si aggiungono interventi di prevenzione incendi, pulizia delle aree più sensibili e messa in sicurezza dei sentieri.

Un ecosistema che cura le persone e il pianeta

Rigenerare il castagno significa rigenerare anche le persone. Questo legame tra natura e benessere è sempre più riconosciuto: secondo una ricerca di AstraRicerche per Golia, oltre il 50% degli italiani sente il bisogno di rigenerarsi fisicamente almeno una volta alla settimana, mentre il 47,1% cerca un recupero mentale costante, con picchi tra donne e giovani.

La natura diventa quindi uno strumento fondamentale per ritrovare equilibrio e serenità, anche nei ritmi intensi della quotidianità.

Percorso di valorizzazione ambientale e culturale

L’intervento di Golia e WWF ha anche un importante risvolto culturale. Il castagno, simbolo del paesaggio appenninico, è portatore di storia, identità e memoria collettiva.

Con questo progetto, si mira non solo a proteggere una specie arborea, ma a restituire dignità e valore a un patrimonio ambientale che appartiene a tutti.

L’Oasi diventa più accessibile e inclusiva

Grazie alla rigenerazione promossa da Golia, l’Oasi dei Ghirardi sarà più fruibile per il pubblico: sentieri messi in sicurezza, percorsi immersivi e pannelli informativi guideranno i visitatori alla scoperta della biodiversità locale.

Un’esperienza che unisce scoperta, consapevolezza ambientale e rigenerazione personale, rendendo l’Oasi un luogo ancora più accogliente e formativo.

Share this content: