ISPRA rivoluziona le bonifiche ambientali: arriva ROCKS
È una svolta decisiva nella gestione delle bonifiche ambientali in Italia. ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha lanciato ROCKS (Risk Ordering for Contamination Key Sites), il primo software interamente progettato e sviluppato dall’Istituto per supportare le Regioni nell’individuazione e nella pianificazione degli interventi di bonifica prioritari. Un’eccellenza della ricerca italiana, creata da un team ISPRA tutto al femminile, che promette di ottimizzare le risorse e accelerare i processi di risanamento.
ROCKS: una graduatoria scientifica per interventi urgenti
Il problema della contaminazione ambientale è vasto e le risorse per affrontarlo sono limitate. Per questo, è fondamentale che gli interventi siano mirati e concentrati sui siti più critici. ROCKS nasce proprio per rispondere a questa esigenza.
Il software è il primo strumento italiano capace di analizzare i siti potenzialmente contaminati censiti nei Piani Regionali di Bonifica, assegnando a ciascuno un punteggio di rischio (Indice di Rischio Relativo). In questo modo, ROCKS definisce una graduatoria delle priorità basata su basi scientifiche solide e criteri chiari e verificabili. Questa metodologia di valutazione si fonda sui Criteri di Priorità Nazionali, definiti da ISPRA con il contributo essenziale delle Regioni, delle ARPA e di altre Amministrazioni, frutto di un percorso di ampia condivisione.
Ottimizzare risorse e promuovere lo sviluppo sostenibile
L’importanza di ROCKS è strategica. Il Testo Unico Ambientale (D. Lgs. 152/06) stabilisce che i Piani Regionali per la Bonifica delle aree inquinate devono indicare “l’ordine di priorità degli interventi, basato su un criterio di valutazione del rischio elaborato da ISPRA”. ROCKS fornisce esattamente lo strumento per adempiere a questa normativa in modo efficace e trasparente.
Grazie a ROCKS, le Regioni potranno:
- Concentrare le risorse sui siti che presentano il rischio più elevato per la salute pubblica e l’ambiente.
- Evitare sprechi, canalizzando gli investimenti dove l’impatto è maggiore.
- Promuovere lo sviluppo sostenibile, rendendo i territori bonificati più attrattivi per nuovi investimenti e opportunità.
Il software è particolarmente prezioso per la gestione dei cosiddetti “siti orfani“, ovvero quei luoghi dove non si riesce a identificare il responsabile dell’inquinamento o dove, per diverse ragioni, non si interviene. In questi casi, la bonifica è a carico del settore pubblico, e ROCKS permette di allocare le risorse con la massima efficacia.
Un’eccellenza italiana già testata sul campo
ROCKS rappresenta un’autentica eccellenza della ricerca italiana. Interamente progettato e sviluppato “in casa” da un team ISPRA, è già stato testato con successo sul campo in sette aree regionali e in diversi contesti comunali. Questo testimonia la sua robustezza e la sua capacità di adattarsi alle specificità dei vari territori italiani.
L’introduzione di ROCKS è un passo fondamentale verso una gestione più razionale e scientificamente fondata delle bonifiche ambientali in Italia, unendo la salvaguardia dell’ambiente e della salute con la promozione di uno sviluppo economico più sostenibile e responsabile.
Share this content: