Copernicus: Maggio 2025 il secondo più caldo della storia

Secondo i dati diffusi dal sistema europeo Copernicus (C3S), maggio 2025 si è distinto come il secondo maggio più caldo a livello globale, con una temperatura media dell’aria superficiale pari a 15,79°C. Questo valore è 0,53°C superiore alla media del periodo 1991-2020 e solo 0,12°C più basso rispetto al record assoluto stabilito nel 2024.

Tendenza al riscaldamento globale

Il periodo compreso tra giugno 2024 e maggio 2025 è stato caratterizzato da un’anomalia termica significativa: la temperatura globale è risultata 0,69°C sopra la media climatica del 1991-2020 e 1,57°C più alta rispetto all’era preindustriale. Questi numeri confermano la tendenza in atto verso un riscaldamento sempre più marcato del sistema climatico terrestre.

Siccità estrema al nord, piogge al sud

Durante la primavera 2025, l’Europa ha sperimentato forti contrasti climatici. Il nord e l’ovest del continente hanno vissuto condizioni più secche della media, mentre sud Europa e Russia nordoccidentale hanno registrato precipitazioni superiori alla norma. Alcune aree dell’Europa nordoccidentale hanno riportato i livelli di umidità del suolo e precipitazioni più bassi dal 1979, con conseguenze gravi:

Flussi fluviali ai minimi storici, la portata più bassa mai registrata in primavera dal 1992.

Impatti sulle riserve idriche, l’agricoltura e l’ecosistema.

Temperature marine elevate e ondate di calore oceaniche

Le anomalie termiche non si sono limitate all’atmosfera. La temperatura media della superficie del mare (SST) nel mese di maggio 2025 tra i 60°S e i 60°N è stata di 20,79°C, il secondo valore più alto mai osservato per questo mese, appena 0,14°C sotto il record del 2024.

Zone particolarmente colpite:

Atlantico nord-orientale: temperature record a causa di una ondata di calore marina.

Mar Mediterraneo: molto più caldo rispetto alla media stagionale.

Superamento della soglia di 1,5°C

Carlo Buontempo, direttore del servizio Copernicus per i cambiamenti climatici (C3S), ha sottolineato che maggio 2025 rappresenta una temporanea interruzione nella serie di mesi consecutivi sopra la soglia critica di +1,5°C rispetto ai livelli preindustriali. Tuttavia, questa tregua è destinata a essere di breve durata:

“Prevediamo che la soglia di 1,5°C verrà nuovamente superata nel prossimo futuro a causa del continuo riscaldamento del sistema climatico.”