Loading Now

Menopausa e caldo estivo: come affrontare i sintomi con consapevolezza e cura

menopausa

Menopausa e caldo estivo: come affrontare i sintomi con consapevolezza e cura

Le alte temperature, l’umidità e l’esposizione prolungata al sole possono amplificare i disturbi tipici della menopausa, rendendo l’estate un periodo particolarmente complesso per molte donne. La combinazione tra fattori climatici e cambiamenti ormonali incide infatti su benessere fisico e mentale, aggravando sintomi già presenti come vampate, sudorazione, affaticamento e sbalzi d’umore.

A chiarire i meccanismi di questa interazione e offrire indicazioni concrete è la Federazione nazionale degli Ordini della professione ostetrica (Fnopo), che invita a leggere questa fase non come un ostacolo, ma come una nuova opportunità di consapevolezza e cura di sé.

Perché il caldo peggiora i sintomi della menopausa

Il sintomo più noto della menopausa, le vampate di calore, colpisce circa il 75% delle donne e tende a intensificarsi proprio durante i mesi estivi. Questo accade per ragioni fisiologiche: la riduzione degli estrogeni influisce sulla regolazione della temperatura corporea, gestita dall’ipotalamo. Il cervello, in menopausa, diventa più sensibile anche a piccoli aumenti della temperatura esterna, generando una risposta sproporzionata: sudorazione improvvisa, tachicardia, disagio notturno.

“Il connubio tra cambiamenti ormonali e caldo estivo può risultare particolarmente faticoso – spiega Letizia Carotenuto, consigliera Fnopo – e aumentare anche i disturbi del sonno, l’irritabilità, l’ansia e il senso di spossatezza”.

Alimentazione e idratazione: i primi alleati

Per contrastare gli effetti del caldo sulla menopausa è fondamentale adottare un’alimentazione mirata. La nutrizione può aiutare a mitigare diversi sintomi, in particolare se si scelgono cibi ricchi di fitoestrogeni – come soia, tofu, legumi – capaci di modulare gli effetti del calo ormonale.

Anche frutta e verdura di stagione, insieme a cereali integrali, apportano antiossidanti preziosi contro lo stress ossidativo. Non va trascurato l’apporto di calcio (presente in verdure a foglia verde e latticini), da abbinare a una moderata esposizione al sole, utile a favorire la sintesi della vitamina D, fondamentale per la salute delle ossa.

Attività fisica, sole e aggregazione: benessere a 360 gradi

Secondo Fnopo, lo stile di vita ha un impatto decisivo nella gestione del caldo in menopausa. L’attività fisica regolare – da svolgere nelle ore più fresche – non solo migliora la qualità del sonno e l’umore, ma rafforza anche il tono muscolare e la resilienza psicofisica.

Ma non basta muoversi: “Serve promuovere momenti di aggregazione e supporto tra donne”, sottolinea Silvia Vaccari, presidente della Fnopo. Il caldo, infatti, può isolare: uscire diventa più faticoso, i rapporti sociali si diradano. È importante, dunque, creare occasioni di incontro e condivisione, anche per combattere il senso di solitudine che può accompagnare questa fase di cambiamento.

Tessuti naturali e attenzione al corpo

Anche l’abbigliamento ha un ruolo nel migliorare il comfort durante l’estate. Meglio prediligere capi leggeri, non attillati e in tessuti naturali – come cotone e lino – che facilitano la traspirazione e aiutano a ridurre la sensazione di calore.

L’estate può essere l’occasione per riconnettersi con il proprio corpo, ascoltare le sue esigenze e trattarlo con attenzione, imparando a riconoscere i segnali di malessere e rispondere con cura e rispetto.

Menopausa come nuova stagione della vita

Per troppo tempo la menopausa è stata vissuta come una perdita, un passaggio obbligato verso la vecchiaia. Oggi, però, è sempre più evidente che si tratta di una fase attiva, lunga e ricca di possibilità. “Una donna a 50 anni è ancora pienamente inserita nella vita sociale, lavorativa, sessuale – afferma Carotenuto – e può vivere questa fase con pienezza”.

Share this content: