Anticiclone potentissimo ed inverno in stand by. Ecco fino a quando
Un anticiclone particolarmente intenso sta per dominare l’Italia e buona parte dell’Europa meridionale, sospendendo di fatto l’arrivo dell’inverno. A confermarlo è Daniele Ingemi, meteorologo e redattore per Meteored Italia, secondo cui nei prossimi giorni il clima assumerà caratteristiche più simili all’inizio della primavera che alla metà di dicembre.

Clima mite e cieli sereni: l’inverno va in standby
Secondo Ingemi, l’anticiclone garantirà cieli sereni, temperature sopra la media e scarse precipitazioni almeno fino al weekend. Le correnti discendenti stabilizzeranno l’atmosfera, mentre l’accumulo di umidità nei bassi strati favorirà nebbie e foschie diffuse sulle pianure e nelle vallate del Centro-Nord.
Temperature eccezionalmente elevate per il periodo accompagneranno questa fase: valori anche 7–8°C oltre la norma, con punte che al Sud, soprattutto in Sicilia, potrebbero superare i 23°C.
Si tratta, sottolinea Ingemi, di un’anomalia significativa in prossimità del Solstizio d’inverno, e che aggrava le preoccupazioni legate a agricoltura e risorse idriche dopo un 2025 segnato da siccità ripetute.
Perché l’anticiclone è così forte? Le analisi di Ingemi
L’esperto spiega che il promontorio anticiclonico è rinforzato da un afflusso di aria calda e secca in quota, che dalle basse latitudini atlantiche risale verso il Mediterraneo. Questo flusso intensifica la cresta anticiclonica già presente, formando un vero e proprio blocco alle perturbazioni oceaniche.
La rotazione oraria dell’anticiclone continua così a convogliare aria eccezionalmente mite sul Mediterraneo centro-occidentale, consolidando la fase di stabilità atmosferica.
Nebbie e nubi basse: il rovescio della medaglia al Nord
Il dominio anticiclonico non significa bel tempo ovunque. In Pianura Padana si rafforzeranno:
- nebbie dense e persistenti,
- nubi basse con cieli grigi fino alle ore centrali della giornata.
Tra Liguria e alta Toscana, infiltrazioni di umidità dal mare favoriranno stratocumuli compatti e occasionali pioviggini, senza fenomeni significativi.
Anche nelle aree interne del Centro Italia le inversioni termiche genereranno nebbie mattutine e serali, con un lieve calo termico notturno al Nord.
Fase stabile fino al 15 dicembre
Il quadro meteo resterà invariato fino a domenica 15 dicembre, con:
- nubi basse più intense al Nord,
- foschie persistenti fino a mezzogiorno nel weekend,
- qualche annuvolamento aggiuntivo all’estremo Sud.
Condizioni ideali per attività all’aperto, fatta eccezione per le aree urbane dove lo smog rischia di ristagnare.
Quando finirà il blocco anticiclonico?
Gli anticicloni di questa intensità tendono a durare a lungo, ma le proiezioni a medio termine indicano una possibile svolta verso la fine della prossima settimana. Le correnti atlantiche potrebbero tentare di erodere il promontorio, riportando instabilità sulle regioni settentrionali.
Per il momento, però, l’Italia vive una fase di calma anomala per il mese di dicembre, un periodo che – ricorda Ingemi – “dimostra ancora una volta quanto la Natura possa sorprenderci”.
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