Meteo, l’estate settembrina sta finendo: come passeremo dai 30 gradi a cicloni e nubifragi
L’Italia sta vivendo un fine settimana dal sapore pienamente estivo, ma l’orizzonte meteo si sta già tingendo di grigio. Nonostante le temperature gradevoli e il sole, una decisa svolta è in arrivo e porterà il maltempo su molte regioni, con fenomeni intensi e localizzati.
Come conferma Mattia Gussoni, meteorologo de iLMeteo.it, un vasto campo di alta pressione sta garantendo il bel tempo in tutto il Paese. Le temperature si mantengono su valori estivi, sfiorando i 30°C al Nord e toccando punte di 30-32°C al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori.
Il pericoloso ciclone in formazione sul Mediterraneo
Questa “Estate settembrina” ha però i giorni contati. A partire da martedì 9 settembre, un flusso di aria fresca e instabile in discesa dal Nord Europa farà irruzione sul bacino del Mediterraneo. Questo scontro tra masse d’aria favorirà la formazione di un ciclone che stazionerà sui nostri mari per buona parte della prossima settimana.
Il fattore di rischio principale è l’elevata temperatura delle acque marine, circa 1,5-2°C oltre la media. Questo fornirà al ciclone l’energia necessaria per trasformarsi in una “temibile macchina atmosferica” pronta a scatenare una fase di maltempo molto pericolosa.
In arrivo piogge record: allarme nubifragi
Secondo gli ultimi aggiornamenti, le giornate più a rischio saranno mercoledì 10 e giovedì 11 settembre. Le regioni del Nord-Ovest e del Centro-Sud, in particolare il versante tirrenico, potrebbero registrare oltre 150 litri per metro quadro di pioggia in pochissimo tempo, ovvero l’equivalente di un intero mese di precipitazioni.
Questa quantità di pioggia aumenta in modo significativo il rischio di criticità idrogeologiche, allagamenti e disagi, soprattutto nelle zone più vulnerabili. L’Italia si troverà, di fatto, “tra l’incudine e il martello”, stretta nella morsa delle correnti fredde dal Nord e delle ultime fiammate africane.
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