Allarme Ozono a Torino, torna “Lo Smog Uccide Anche d’Estate”

Mentre le temperature salgono, l’attenzione si sposta sul caldo, ma il Comitato Torino Respira ci ricorda che l’estate porta con sé un altro pericolo invisibile ma letale: lo smog. Presso il Campus Luigi Einaudi presentata la seconda edizione della campagna sperimentale di monitoraggio dei livelli di ozono nell’aria di Torino, intitolata eloquentemente “Lo smog uccide anche d’estate”.

L’incontro si inserisce nel ciclo “Aria pulita: conoscere, misurare, agire”, organizzato dal Comitato in collaborazione con R2CA The Right to Clean Air (Università di Torino) ed Eco dalle Città.

L’ozono: un inquinante silenzioso e in aumento insieme al caldo

L’ozono è, insieme al particolato fine e al biossido di azoto, uno degli inquinanti più preoccupanti per la salute umana in Europa, specialmente nei Paesi del Mediterraneo come l’Italia. Ciò che lo rende particolarmente insidioso è la sua concentrazione in costante aumento. Non è emesso direttamente dalle attività umane, ma si forma prevalentemente in estate in presenza di forte insolazione e di altri inquinanti come gli ossidi di azoto e i composti organici volatili, emessi in gran parte dal traffico veicolare.

Una caratteristica peculiare dell’ozono è che le sue concentrazioni tendono a essere più elevate in campagna e nelle aree verdi, proprio dove le persone cercano refrigerio durante i mesi più caldi.

A Torino, le uniche due stazioni fisse di misurazione dell’ozono, situate nel Parco Di Vittorio (Lingotto) e nei giardini di via Rubino (Mirafiori nord), registrano costantemente valori superiori ai limiti di legge. La prima campagna condotta a luglio 2024 aveva già confermato la gravità della situazione dello smog estivo, che colpisce in particolare parchi pubblici e impianti sportivi.

L’obiettivo della campagna del Comitato Torino Respira

Roberto Mezzalama, presidente del Comitato Torino Respira, spiega l’obiettivo di questa iniziativa: “L’obiettivo di questa campagna, come per ogni iniziativa del Comitato, è raccogliere informazioni e dati per ampliare la conoscenza sulla qualità dell’aria della città e aumentare la consapevolezza della cittadinanza sui rischi che l’assenza di politiche coraggiose per ridurre l’inquinamento dell’aria, a partire dal disincentivo all’uso dell’auto privata, possono avere sulla propria salute, in ogni periodo dell’anno.”

La campagna mira a essere un’azione collettiva di sensibilizzazione. Durante la serata di presentazione, sono state illustrate le modalità di distribuzione delle provette per il monitoraggio, che avverrà anche tramite pedalate cittadine, e le modalità di partecipazione e sostegno all’iniziativa.

Per sostenere la campagna e contribuire a un’aria più pulita, è possibile effettuare una donazione tramite il sito del Comitato Torino Respira: https://www.torinorespira.it/cosa-puoi-fare-tu/

La partecipazione all’incontro è libera, invitando tutti i cittadini a prendere parte a questa importante iniziativa per la salute pubblica.