Turismo eolico: Legambiente lancia la guida dei Parchi del Vento 2025
Dall’Alto Molise alla Valle del Belice, passando per l’entroterra lucano e pugliese, l’Italia dei “Parchi del Vento” racconta un volto inedito del Paese. Qui, lontano dai grandi flussi turistici, gli impianti eolici diventano non solo simboli della transizione ecologica ma anche tappe di un turismo esperienziale e sostenibile.
La guida turistica
È proprio questo lo spirito della guida turistica “Parchi del Vento”, giunta alla quarta edizione nel 2025, realizzata da Legambiente con il contributo di Agsm AIM, RWE e Winderg, e il patrocinio di ANEV. Presentata alla Fiera Internazionale del Turismo di Rimini, la guida seleziona 29 impianti eolici italiani, 7 dei quali entrati quest’anno, offrendo al lettore un percorso che intreccia paesaggi, cultura, energia e accoglienza.
Sette nuovi impianti nel 2025
I nuovi impianti inseriti nella guida 2025 testimoniano la varietà e la ricchezza dei territori coinvolti. In Molise, il parco eolico di Vastogirardi, tra le creste dell’Appennino, e quello di Castelmauro, immerso tra colline e piccoli borghi. In Puglia, Valleverde a Bovino, uno dei borghi più belli d’Italia. In Sicilia, Partanna nella Valle del Belice e Gangi tra Madonie e Nebrodi. In Basilicata, gli impianti di Santa Tecla ad Avigliano e Tivano a Lavello.
Non solo energia
La guida non si limita a raccontare gli impianti. Ogni scheda offre informazioni su come arrivare, cosa visitare, dove mangiare e quali percorsi naturalistici esplorare. Passeggiate a piedi, in bici o a cavallo diventano strumenti per scoprire territori autentici e ricchi di storie locali. I parchi eolici, in questo contesto, si trasformano in punti di osservazione sul paesaggio e su una nuova idea di sviluppo.
Un modello replicabile
Secondo Legambiente, integrare gli impianti eolici nei paesaggi non solo è possibile, ma anche necessario per coniugare transizione ecologica e coesione sociale. L’obiettivo è rendere l’Italia sempre più libera da fonti fossili, senza tornare a soluzioni come il nucleare, e coinvolgendo le comunità locali in percorsi di valorizzazione condivisa.
Eolico in crescita: i numeri in Italia
Nel 2025 l’Italia ha raggiunto una potenza eolica installata di 13.356 MW, con 685 MW realizzati nel 2024 e 337 nel 2025. Una produzione di energia pari a oltre 22.000 GWh all’anno, sufficiente per soddisfare il fabbisogno di circa 8,1 milioni di famiglie. L’eolico copre il 17,2% della produzione rinnovabile nazionale e contribuisce per il 7% ai consumi complessivi.
Più rinnovabili, meno burocrazia
Per accelerare la diffusione dell’eolico in Italia, Legambiente sottolinea la necessità di semplificare gli iter autorizzativi, promuovere il repowering degli impianti esistenti e rafforzare il dialogo con le comunità. L’esperienza dei Parchi del Vento dimostra che è possibile coniugare innovazione, sostenibilità e bellezza, trasformando l’energia pulita in una risorsa anche per il turismo e lo sviluppo locale.
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