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Parma sarà la Capitale del riciclo della carta per la Paper Week 2026

Parma sarà la Capitale del riciclo della carta per la Paper Week 2026

Parma sarà la Capitale del riciclo della carta per l’edizione 2026 della Paper Week, l’iniziativa nazionale promossa da Comieco con il patrocinio di ANCI, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e di Utilitalia, e organizzata in collaborazione con Federazione Carta e Grafica e Unirima. L’annuncio è stato dato durante il Forum della Rete delle Città di Carta, che si è svolto nel corso della 42ª Assemblea annuale ANCI a BolognaFiere.

La città emiliana raccoglie il testimone da Lucca e Salerno, protagoniste delle precedenti edizioni. La consegna simbolica della chiave di carta tra i sindaci Mario Pardini e Michele Guerra ha sancito il passaggio ufficiale, unendo territori e comunità nel segno dell’economia circolare.

Tradizione, innovazione e risultati concreti

Amelio Cecchini, presidente di Comieco, ha spiegato che oltre una decina di città da tutta Italia avevano presentato la propria candidatura. La scelta è ricaduta su Parma grazie alla sua storia legata al mondo della carta e del cartone, e al suo ruolo centrale nella Food Valley, dove università, centri di ricerca e imprese collaborano su eco-design e riciclabilità degli imballaggi.

La città vanta anche risultati significativi nella raccolta differenziata, con una media superiore ai 90 kg di carta e cartone raccolti ogni anno per abitante, in linea con una media regionale che sfiora i 100 kg. Una performance che riflette l’impegno di una comunità attiva e consapevole.

Paper Week 2026

Dal 13 al 19 aprile 2026, la Paper Week animerà l’intero territorio nazionale con attività dedicate alla raccolta differenziata e al riciclo di carta e cartone. Parma, con i suoi oltre 200mila abitanti, sarà la Capitale simbolica della settimana, guidando una mobilitazione collettiva che coinvolgerà cittadini, imprese e istituzioni da nord a sud.

L’edizione 2026 si conferma così un appuntamento fondamentale per promuovere educazione ambientale, innovazione industriale e competitività del settore cartario italiano.

Riconoscimento alla cultura ambientale della città

Il sindaco di Parma, Michele Guerra, ha definito questa proclamazione un’opportunità significativa che premia anni di impegno nella raccolta differenziata e nelle attività di riciclo e riuso. Guerra ha sottolineato l’importanza di costruire una vera cultura del riciclo, che nasce dai gesti quotidiani dei cittadini e si estende a un’educazione ambientale diffusa, capace di rafforzare il senso di comunità.

Città di Carta e politiche climatiche europee

La proclamazione consolida la presenza di Parma nella Rete delle Città di Carta, promossa da Comieco e Fondazione Symbola, che valorizza i territori in cui carta e cartone rappresentano un patrimonio ambientale, economico e culturale.

Parma, inoltre, è una delle città selezionate nella Missione europea “100 Climate-Neutral and Smart Cities” e si è impegnata a raggiungere la neutralità climatica entro il 2030. Il Contratto Climatico di Città prevede progetti concreti su energia, mobilità sostenibile e rigenerazione urbana, confermando la vocazione della città verso sostenibilità e innovazione.

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