Pfas riducono l’efficacia dei vaccini pediatrici: lo studio dell’Università di Padova

I Pfas, sostanze chimiche persistenti nell’ambiente e nell’organismo umano, sono noti per i danni al fegato, alla tiroide, ai processi metabolici e alla fertilità. Questi inquinanti, ribattezzati “eterni” per la loro lunga persistenza, influenzano anche la risposta immunitaria, riducendo l’efficacia dei vaccini pediatrici. Un nuovo studio dell’Università di Padova ha chiarito il meccanismo molecolare alla base di questo effetto, spiegando come l’esposizione ai Pfas comprometta la memoria anticorpale.

La ricerca dell’Università di Padova

Il team guidato dal professor Carlo Foresta ha studiato l’attività dei linfociti B, cellule fondamentali nella produzione degli anticorpi, concentrandosi sull’esposizione al Pfoa, uno dei Pfas più diffusi. Utilizzando campioni di sangue provenienti da sette donatori sani, i ricercatori hanno analizzato in vitro la maturazione dei linfociti B dopo il contatto con la sostanza.

Dopo oltre due anni di esperimenti, lo studio ha dimostrato che i linfociti B esposti al Pfoa proliferano meno, si attivano più lentamente e maturano con difficoltà. Questo comporta una significativa riduzione nella produzione di anticorpi, in particolare delle immunoglobuline G, fondamentali per garantire la memoria immunitaria e una protezione duratura dopo le vaccinazioni pediatriche.

Implicazioni per la salute dei bambini

Secondo Foresta, la riduzione della produzione di immunoglobuline G, stimata tra il 30% e il 45%, è coerente con quanto osservato negli studi di popolazione, confermando che l’impatto dei Pfas sulla risposta vaccinale non è teorico ma concreto. Lo studio rappresenta un passo decisivo nella comprensione degli effetti dei Pfas sul sistema immunitario umano, fornendo prove dirette del loro effetto sui linfociti B.

Prevenzione e tutela della salute

I risultati dello studio evidenziano l’urgenza di limitare l’esposizione a queste sostanze chimiche e di rafforzare le strategie di prevenzione. Comprendere i meccanismi biologici alla base dell’interferenza dei Pfas con il sistema immunitario è fondamentale per proteggere la salute dei bambini e garantire l’efficacia delle vaccinazioni. La ricerca padovana punta a sensibilizzare istituzioni, comunità scientifica e famiglie sull’importanza di ridurre l’esposizione a questi inquinanti e tutelare le generazioni più giovani.