PM10 oltre i limiti (anche del doppio), nuove restrizioni per 6 province lombarde

Nuove limitazioni nei territori lombardi per contenere il livello di inquinamento. È infatti scattato il livello massimo di misure nelle provincie di Bergamo, Cremona, Lodi, Monza, Milano e Pavia, dove i limiti giornalieri vengono sforati da diversi giorni.

In queste zone non possono circolare i veicoli diesel fino a Euro4, benzina e gas Euro0 ed Euro1. Questo avverrà, nei comuni con più di 30mila abitanti tutti i giorni tra le 7.30 e le 19.30. Stretta anche sui riscaldamenti: in case e negozi la temperatura massima non deve superare i 19 gradi, mentre a Cremona e Monza la limitazione si estende anche agli impianti a legna domestici (con emissioni fino a quattro stelle).

Le provincie di Brescia, Como, Lecco, Mantova, Sondrio e Varese sono, per ora, escluse dalle limitazioni, in quanto i dati sull’inquinamento da PM10 sono al momento inferiori alle medie registrate nel resto della Lombardia. Ricordiamo che il limite previsto dalla legge è di 50 microgrammi al metro cubo (superato anche del doppio in alcune città lombarde).

Ieri l’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) aveva registrato violazioni nella qualità dell’aria per 7 giorni consecutivi a Cremona e Monza, per 6 Bergamo, Milano e Pavia. Brescia, invece, è tornata entro i limiti di 50 microgrammi domenica scorsa.