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Concluso il progetto WWF e Lidl “Adopt Rivers and Lakes”: oltre 60 pulizie di fiumi, laghi e fondali

Concluso il progetto WWF e Lidl “Adopt Rivers and Lakes”: oltre 60 pulizie di fiumi, laghi e fondali

Il progetto Adopt Rivers and Lakes, promosso da WWF Italia con il sostegno di Lidl Italia, si è concluso con risultati significativi per la tutela degli ecosistemi di acqua dolce. L’iniziativa, avviata lo scorso settembre, ha coinvolto cittadini, enti scientifici e imprese in attività di raccolta, monitoraggio e sensibilizzazione.

In soli due mesi, sono state organizzate oltre 60 operazioni di pulizia di fiumi, laghi e fondali italiani, grazie al contributo di circa 900 volontari. Durante le attività sono stati raccolti e catalogati più di 7.000 rifiuti, composti per il 70% da materiali plastici, seguiti da vetro (10%), carta (5%) e metallo (4%).

Monitoraggi, innovazione e partecipazione scientifica

Oltre alla raccolta dei rifiuti, il progetto ha permesso di monitorare e segnalare 10 sbarramenti fluviali che saranno valutati da esperti per una possibile rimozione. L’obiettivo è contribuire alla riqualificazione di almeno 25.000 chilometri di fiumi in Europa, in linea con la Strategia europea per la biodiversità al 2030.

Le attività di Adopt Rivers and Lakes hanno inoltre gettato le basi per ampliare le iniziative di citizen science, coinvolgendo i volontari nella raccolta e nell’analisi dei dati ambientali relativi alla presenza di microplastiche nei corsi d’acqua. Tra le azioni più significative figura la campionatura di microplastiche sul fiume Tevere, condotta con il supporto tecnico di esperti WWF.

Tecnologie innovative per la mappatura dei fondali

In collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, è stato realizzato un test sperimentale presso il lago di Garda per valutare l’utilizzo di un robot subacqueo dedicato alla mappatura dei rifiuti sommersi. L’esperimento ha dato esito positivo e i risultati ottenuti saranno impiegati per pianificare future operazioni di rimozione dei materiali individuati sui fondali lacustri.

Minaccia crescente per gli ecosistemi d’acqua dolce

I risultati del progetto hanno evidenziato ancora una volta la gravità dell’inquinamento da plastica e dei rifiuti sommersi, che minacciano gli ecosistemi d’acqua dolce già sotto pressione a causa del cambiamento climatico, della perdita di habitat naturali, delle barriere artificiali e della diffusione di specie aliene invasive.

I dati raccolti contribuiranno alle attività di advocacy del WWF, finalizzate a promuovere politiche nazionali volte a ridurre l’impatto ambientale della plastica e ad ampliare la raccolta differenziata nei settori produttivi ad alto consumo.

WWF e Lidl insieme per un futuro più sostenibile

A livello internazionale, il WWF continua a sostenere l’adozione di un trattato globale contro l’inquinamento da plastica, con obiettivi concreti e misurabili per la protezione degli ecosistemi marini e costieri.

Secondo Luigi Agresti, responsabile del progetto per WWF Italia, il successo di Adopt Rivers and Lakes dimostra come la collaborazione tra cittadini, enti scientifici e imprese possa generare un impatto reale sulla tutela della biodiversità.

Il WWF Italia ha espresso riconoscenza ai volontari, alle associazioni, ai partner scientifici e alle istituzioni locali che hanno contribuito al progetto, insieme al main sponsor Lidl Italia. Il risultato raggiunto conferma l’importanza di un impegno collettivo per la salvaguardia delle risorse naturali e la costruzione di un futuro più sostenibile.

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