Roma lancia l’Atlante delle pavimentazioni urbane contro il surriscaldamento estivo
Roma Capitale ha compiuto un passo concreto verso l’adattamento climatico delle aree urbane, presentando l’Atlante delle pavimentazioni che aiutano a ridurre il surriscaldamento estivo. Il documento è stato illustrato al MAXXI nel corso del Festival della Rigenerazione Urbana, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali e accademici.
L’Atlante delle pavimentazioni
Realizzato con il contributo scientifico della Sapienza Università di Roma, l’Atlante nasce per orientare le scelte progettuali e gli interventi di riqualificazione urbana. La sua funzione è quella di aiutare progettisti, imprese e amministrazioni a scegliere pavimentazioni capaci di migliorare il comfort termico negli spazi pubblici.

Questo strumento tecnico raccoglie schede dettagliate che analizzano diversi materiali in base a caratteristiche fondamentali come colore, permeabilità, composizione e capacità di riflettere la radiazione solare. Elementi che influiscono in modo diretto sulla temperatura percepita e sul benessere delle persone.
Dalle superfici roventi a piazze accoglienti
Il surriscaldamento urbano, noto come effetto isola di calore, è uno dei principali problemi climatici delle grandi città. Le superfici scure e impermeabili assorbono e trattengono il calore, rendendo marciapiedi e piazze invivibili durante le giornate estive più calde.
L’Atlante fornisce dati e indicazioni pratiche per favorire scelte più sostenibili, suggerendo materiali chiari, permeabili e con elevato indice di riflessione solare (SRI), in grado di limitare l’accumulo di calore.
Progettazione urbana
Le schede tecniche contenute nell’Atlante presentano riferimenti ai Criteri Ambientali Minimi (CAM), prestazioni dei materiali, casi studio e simulazioni sul microclima urbano. Grazie a questi dati è possibile integrare la valutazione degli effetti delle pavimentazioni già nella fase di progettazione, rendendo i cantieri più consapevoli e le scelte più trasparenti.
Questo strumento è pensato per essere dinamico, aperto ad aggiornamenti futuri e al confronto con imprese, professionisti e cittadini. L’obiettivo è favorire l’innovazione e l’adozione di pratiche climaticamente consapevoli in ogni intervento pubblico e privato.
Interventi già in corso nella Capitale
Alcuni esempi concreti di applicazione di queste linee guida sono già visibili nei cantieri del Giubileo. Da via di San Gregorio trasformata in giardino lineare, a piazza San Giovanni con fontane a raso e vasca di laminazione, fino a viale Mazzini e Piazzale di Porta Pia, dove pavimentazioni chiare e nuove aree verdi stanno contribuendo a ridurre il caldo percepito.
Queste esperienze dimostrano che le pavimentazioni urbane non sono un semplice dettaglio tecnico, ma una componente essenziale della qualità dello spazio pubblico e della risposta urbana al cambiamento climatico.
Visione condivisa per il futuro di Roma
Secondo l’assessora Ornella Segnalini, l’Atlante rappresenta l’evoluzione naturale del lavoro iniziato con le Linee guida per i lavori pubblici. È un riferimento culturale e tecnico per orientare tutte le future riqualificazioni urbane verso una città più accogliente e sostenibile.
Anche Edoardo Zanchini, Direttore dell’Ufficio Clima di Roma Capitale, ha sottolineato il valore dell’Atlante come strumento in grado di trasformare la ricerca scientifica in pratiche di cantiere. Grazie alla collaborazione tra amministrazione, università e mondo delle costruzioni, Roma si dota di una base solida per affrontare le sfide climatiche.
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