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Acqua San Benedetto rimuove i green claim: conclusa la moral suasion dell’Antitrust

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Acqua San Benedetto rimuove i green claim: conclusa la moral suasion dell’Antitrust

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso positivamente un’attività di moral suasion nei confronti della società Acqua Minerale San Benedetto S.p.A. L’intervento riguarda l’uso di dichiarazioni ambientali, i cosiddetti green claim, nella promozione della linea di prodotti Ecogreen.

Queste asserzioni, presenti sulle etichette delle bottiglie, sul sito ufficiale e in materiali pubblicitari come video e spot televisivi, comunicavano l’idea che la produzione delle bottiglie avesse un impatto nullo o addirittura positivo sull’ambiente. In particolare, uno dei claim contestati era “CO2 Impatto Zero”.

Le modifiche adottate da San Benedetto

A seguito del confronto con l’Autorità, San Benedetto ha provveduto a eliminare o correggere le dichiarazioni potenzialmente fuorvianti. Il messaggio “CO2 Impatto Zero” è stato rimosso da etichette, confezioni, sito internet e pubblicità. Sono stati inoltre modificati altri elementi grafici e testuali legati alla comunicazione ambientale.

L’azienda ha introdotto un QR code sulle etichette, collegato a una nuova sezione del sito dedicata alla sostenibilità, con l’obiettivo di offrire informazioni più trasparenti e verificabili sull’impegno ambientale dell’impresa.

L’importanza della trasparenza nei messaggi ambientali

Con questo intervento, l’Autorità ribadisce l’importanza di una comunicazione ambientale corretta, che non induca in errore i consumatori circa i benefici ambientali dichiarati dalle imprese. In particolare, viene evidenziata la necessità di distinguere tra riduzione delle emissioni e annullamento dell’impatto ambientale.

La moral suasion si è quindi conclusa senza sanzioni, ma rappresenta un ulteriore richiamo alla responsabilità delle aziende nell’uso di messaggi legati alla sostenibilità.

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