Dermatologi lanciano l’allarme: scottature solari moda pericolosa tra i giovani
L’Associazione Dermatologi-Venereologi Ospedalieri Italiani e della Sanità Pubblica (ADOI) esprime forte preoccupazione per la crescente popolarità, soprattutto tra i più giovani, di un pericoloso trend social: celebrare l’abbronzatura estrema e le scottature solari come segni estetici di distinzione.
Diffuso principalmente su piattaforme come TikTok e Instagram, il fenomeno si alimenta con hashtag virali come #sunburnttanlines e #suntan, in cui utenti – spesso adolescenti – mettono in mostra i contrasti marcati tra pelle ustionata e parti non esposte al Sole.
Scottature solari: un pericolo reale
Secondo Davide Melandri, presidente ADOI, questo tipo di esposizione “non è solo un comportamento a rischio, ma un vero e proprio attacco alla salute cutanea”. Le scottature solari, soprattutto se frequenti e intense durante l’infanzia o l’adolescenza, aumentano in modo significativo il rischio di sviluppare melanoma e altre forme di tumore della pelle.
L’esposizione ai raggi ultravioletti (UV) può alterare il DNA delle cellule cutanee, generando mutazioni che nel tempo possono trasformarsi in neoplasie.
La pelle ricorda
I dermatologi ADOI ricordano che la pelle ha una vera e propria “memoria biologica”: i danni subiti in giovane età non vengono dimenticati e possono manifestarsi anche a distanza di decenni, aumentando il rischio oncologico.
Per questo motivo, l’associazione invita a non romanticizzare le scottature o le “linee da costume” come simboli di bellezza o “status estivo” da esibire sui social.
Come proteggere la pelle
L’ADOI sottolinea che la fotoprotezione corretta è la chiave per prevenire i tumori della pelle. Ecco le principali regole da seguire:
Evitare l’esposizione nelle ore più calde (dalle 11:00 alle 16:00)
Applicare filtri solari ad ampio spettro con SPF 50+, da riapplicare ogni due ore
Indossare indumenti protettivi, cappelli a tesa larga e occhiali da sole
Educare i più giovani sull’importanza di proteggere la pelle
Melanoma in crescita tra i giovani
In Italia, il melanoma cutaneo è tra i tumori più diffusi nella fascia under 50. Secondo i dati epidemiologici, l’incidenza è in costante aumento, rendendo sempre più urgente promuovere una cultura della prevenzione, anche attraverso i social.
L’ADOI invita influencer, utenti e genitori a fare rete contro i trend pericolosi: proteggere la pelle oggi significa salvaguardare la salute domani.
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