Smog e anticiclone senza fine: in Pianura Padana livelli di PM oltre il doppio del limite
L’alta pressione continua a dominare lo scenario meteorologico italiano, mantenendo un robusto anticiclone che, secondo le ultime previsioni, resterà stabile almeno fino al 19-20 dicembre. Una condizione persistente che sta favorendo un sensibile deterioramento della qualità dell’aria, con livelli di polveri sottili (PM10 e PM2.5) in forte crescita soprattutto in Pianura Padana.
Secondo il meteorologo Lorenzo Tedici (iLMeteo.it), la situazione resterà pressoché immobile: venti deboli, stasi atmosferica e accumulo progressivo degli inquinanti, con picchi significativi già nei prossimi giorni.

PM10 oltre i 100 µg/m³: l’allarme più forte tra Lombardia e Veneto
La quasi totale assenza di ventilazione sta favorendo un rapido incremento delle polveri sottili. Le soglie fissate dall’OMS sono 40 µg/m³ per il PM10 e 25 µg/m³ per il PM2.5, ma in Pianura Padana si prevedono valori oltre i 100 µg/m³, con punte fino a 150 µg/m³ tra Lombardia e Veneto. Parallelamente, aumenteranno anche le concentrazioni di PM2.5, le particelle più fini e pericolose per le vie respiratorie profonde.
Il fenomeno sarà particolarmente critico nelle fasce del primo mattino e della sera, quando nebbie e foschie intrappolano ulteriormente gli inquinanti nei bassi strati.
Anticiclone stabile: aria ferma e smog anche nelle grandi città del Centro-Sud
L’alta pressione, estesa e persistente, influenzerà anche ampie aree del Centro-Sud, dove la qualità dell’aria è destinata a peggiorare, soprattutto:
- Roma
- Napoli
- Frosinone
- Piana Firenze–Prato–Pistoia
Le regioni del Sud estremo, invece, beneficeranno di condizioni meteo migliori e minori emissioni industriali, mantenendo livelli più accettabili.
PM10 e PM2.5: perché sono pericolosi
Il Particulate Matter (PM) è un insieme di particelle solide e liquide sospese nell’aria, derivanti da:
- traffico veicolare
- industrie
- usura di freni e pneumatici
- incendi
- cantieri
- combustioni varie
Il PM10 si ferma nelle vie respiratorie superiori, mentre il PM2.5, molto più fine, può raggiungere gli alveoli polmonari. Entrambi hanno effetti nocivi su respirazione, mucose e sistema cardiovascolare. Nei giorni più critici, rimane consigliabile indossare una mascherina anche all’aperto.
Meteo: nebbie al Nord, sole altrove e caldo anomalo in quota
Il quadro meteorologico resterà stabile ovunque, con:
- nubi basse e nebbie in Pianura Padana
- pioviggine tra Liguria e alta Toscana
- sole diffuso sul resto del Paese
- temperature elevate in montagna, con zero termico tra 3000 e 3400 metri, valori tipici di luglio
Previsioni nel dettaglio
Mercoledì 10
- Nord: nubi basse in Liguria, nebbie in pianura all’alba e di notte.
- Centro: stabile.
- Sud: soleggiato e mite.
Giovedì 11
- Nord: soleggiato, ma con nebbie e nubi basse in Val Padana.
- Centro: bel tempo.
- Sud: stabile e sereno.
Venerdì 12
- Nord: soleggiato, nebbie notturne in pianura.
- Centro: stabile.
- Sud: bel tempo diffuso.
Tendenza
Anticiclone persistente, condizioni stabili e aria ferma almeno fino al 20 dicembre. Smog in aumento.
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