Addio regole sui gas serra? Trump vuole eliminare il pilastro della lotta climatica USA
Lo scorso martedì, l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente (EPA) sotto l’amministrazione Trump ha proposto di revocare una delle fondamenta legali più importanti nella lotta contro il cambiamento climatico: il cosiddetto endangerment finding, ossia la dichiarazione del 2009 secondo cui il biossido di carbonio e altri gas serra rappresentano un pericolo per la salute e il benessere pubblico.
Questa dichiarazione è stata alla base di una serie di regolamentazioni sui veicoli, le centrali elettriche e altre fonti di inquinamento, secondo quanto stabilito dal Clean Air Act.
La proposta dell’EPA
Il nuovo amministratore dell’EPA, Lee Zeldin, ha annunciato l’intenzione di eliminare il finding in un podcast, definendolo come “la più grande azione di deregolarizzazione nella storia americana”. L’obiettivo è rimuovere 31 regolamenti ambientali chiave che riguardano aria, acqua e clima.
Zeldin ha attaccato frontalmente l’attuale impianto normativo, definendo l’endangerment finding “il sacro Graal della religione del cambiamento climatico” e affermando che la sua abolizione segnerà “l’inizio dell’Età dell’Oro del successo americano”.
Cosa comporterebbe l’abolizione dell’Endangerment Finding
Eliminare l’endangerment finding significherebbe cancellare le attuali limitazioni alle emissioni di gas serra da auto, fabbriche e centrali, impedendo anche alle future amministrazioni di reintrodurre norme simili.
L’EPA ha inoltre proposto l’abrogazione dei limiti alle emissioni dei veicoli, ostacolando così la produzione e vendita di veicoli elettrici, in un contesto in cui il settore dei trasporti è la principale fonte di emissioni negli Stati Uniti.
Le critiche
Tre ex amministratori dell’EPA hanno condannato la proposta, definendola pericolosa per la salute pubblica e contraria alla missione dell’agenzia. Christine Todd Whitman, che ha guidato l’EPA sotto George W. Bush, ha affermato che “se esiste una minaccia, è rappresentata proprio da questa amministrazione”.
Anche David Doniger, del Natural Resources Defense Council, ha sottolineato che una revoca del genere difficilmente reggerebbe in tribunale, poiché andrebbe contro una sentenza della Corte Suprema del 2007 che autorizza l’EPA a regolamentare i gas serra.
Una sfida legale e scientifica quasi impossibile
Secondo molti esperti, il tentativo di revocare il finding è una mossa politica più che tecnica, con poche probabilità di successo legale. Le basi scientifiche che giustificano il pericolo dei gas serra sono solide e condivise dalla comunità scientifica internazionale.
Peter Zalzal, dell’Environmental Defense Fund, ha definito l’iniziativa “pericolosa e irresponsabile”, ribadendo l’importanza delle normative per proteggere milioni di cittadini dagli effetti devastanti del cambiamento climatico.
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