Consumi, stangata estiva. Codacons: “Un italiano su due rinuncia alle vacanze”
Secondo l’analisi Codacons su dati Istat, l’estate 2025 si preannuncia tra le più care di sempre. L’inflazione annua a luglio si attesta al +1,7%, traducendosi in +559 euro annui per una famiglia tipo e +761 euro per un nucleo con due figli. I rincari colpiscono soprattutto le spese legate a viaggi e turismo.
Voli e trasporti: aumenti a doppia cifra
- Voli nazionali: +35,9%
- Voli europei: +5,5%
- Traghetti: +10,9%
- Auto a noleggio: +9,9%
Unica eccezione, i voli intercontinentali: -6,3% grazie al calo della domanda verso gli USA e alle tensioni geopolitiche.
Strutture ricettive e pacchetti vacanza più cari
- Pacchetti vacanza nazionali: +10,3%
- Case vacanza, B&B e simili: +6%
- Villaggi e campeggi: +15,7% in un solo mese
- Stabilimenti balneari e piscine: +3,4%
L’impatto sulle famiglie: cresce chi rinuncia alle ferie
Il presidente di Codacons, Carlo Rienzi, avverte: “L’estate 2025 sarà particolarmente salata, e quasi un italiano su due (49%) rinuncerà alla villeggiatura tra giugno e settembre”.
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