West Nile: nel Lazio altre due vittime e 8 nuovi casi

Il virus West Nile continua a diffondersi nella Regione Lazio, dove si registrano altri due decessi. L’ultimo bollettino epidemiologico evidenzia un incremento preoccupante dei casi, raggiungendo un totale di 182 contagi dall’inizio dell’anno.

Il virus West Nile continua a mietere vittime nel Lazio. Le autorità sanitarie hanno confermato altri due decessi, portando a dodici il numero complessivo di persone decedute a causa dell’infezione nella regione.

Una delle vittime è un uomo di 84 anni di Latina, già affetto da leucemia linfatica, deceduto il 10 agosto all’ospedale Santa Maria Goretti. La sua positività al virus è stata accertata dopo la morte. L’altra vittima è una donna di 87 anni di Cassino, con pluripatologie, deceduta il 18 agosto dopo essere stata ricoverata d’urgenza.

Nuovi contagi: otto casi certificati dallo Spallanzani

L’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Spallanzani ha certificato otto nuovi casi di positività al virus West Nile rispetto all’ultimo aggiornamento del 18 agosto. Tra questi, due casi presentano una sindrome neurologica, cinque una forma febbrile e un donatore di sangue asintomatico è stato identificato grazie agli screening del Centro Regionale Sangue.

I nuovi casi sono stati rilevati nelle province di Latina e Frosinone, in particolare nelle località di Cassino, Latina, Gaeta e Norma.

La mappa dei contagi nel Lazio

Con i recenti accertamenti, i casi confermati di infezione da West Nile salgono a 182. La maggior parte dei contagi si concentra nella provincia di Latina, con 160 casi.

La distribuzione dei casi per territorio di probabile esposizione è la seguente:

• ASL di Latina: 160 casi
• ASL Roma 6: 11 casi
• ASL di Frosinone: 6 casi
• ASL Roma 3: 1 caso
• Fuori Regione: 3 casi (due a Caserta, uno a Isernia)
• In corso di definizione: 1 caso

Sintomi e dati aggiornati: la situazione attuale

Dei 182 casi totali:

• 41 pazienti sono attualmente ricoverati in reparti ordinari.
• 34 persone sono state dimesse e sono guarite.
• 91 pazienti si trovano in buone condizioni e sono a casa.
• 4 pazienti sono in terapia intensiva.
• 12 decessi sono stati confermati.

È fondamentale che i cittadini rimangano informati e adottino misure preventive per contrastare la diffusione del virus West Nile. In caso di sintomi sospetti, come febbre alta, mal di testa e debolezza, è consigliabile consultare un medico.