West Nile Virus, scatta l’allerta a Latina: task-force sanitaria attiva per arginare i contagi
La provincia di Latina corre ai ripari dopo l’accertamento di diversi casi di West Nile Virus, tra cui quattro con forma neuroinvasiva. In risposta all’emergenza sanitaria, la ASL di Latina ha attivato una task-force aziendale per coordinare tutte le azioni necessarie a contenere la diffusione del virus e salvaguardare la salute pubblica.
L’approccio è integrato e strutturale, con il coinvolgimento diretto del Dipartimento di Prevenzione, dei Comuni, del Consorzio di Bonifica, dei servizi veterinari e dell’Istituto Zooprofilattico. L’obiettivo è chiaro: agire in modo rapido e condiviso per delimitare le aree di contagio, intervenire con disinfestazioni mirate e rafforzare la rete di sorveglianza clinica sul territorio.
I punti chiave del piano straordinario
- Indagini epidemiologiche e sopralluoghi nei luoghi di esposizione per ogni caso confermato.
- Attivazione di un punto prelievi territoriale per i casi sospetti trattati a domicilio.
- Comunicazioni dirette ai sindaci e campagne di bonifica ambientale nelle aree a rischio.
- Coinvolgimento degli Ordini dei Medici e Veterinari per l’aggiornamento dei percorsi diagnostici e terapeutici.
- Formazione specifica per operatori sanitari, in collaborazione con l’INMI Spallanzani.
Il ruolo della Regione Lazio
La Regione Lazio ha convocato una cabina di regia, che coordina le disinfestazioni, gli interventi negli allevamenti colpiti e le misure da adottare nei focolai attivi. In parallelo, è stata avviata una campagna di comunicazione pubblica per informare i cittadini sulla reale pericolosità del virus, sulle precauzioni da adottare e sulle buone pratiche di prevenzione.
Il quadro clinico attuale
Quattro pazienti colpiti da West Nile neuroinvasiva mostrano un progressivo miglioramento clinico, mentre un uomo di 86 anni, con diverse comorbidità, resta in condizioni gravi ma stabili. Un ulteriore paziente è attualmente ricoverato in terapia intensiva e necessita di supporto ventilatorio.
Prossimi appuntamenti
Nei prossimi giorni sono previsti nuovi incontri con i Comuni e il Consorzio di bonifica dell’Agro Pontino per affinare gli interventi sul territorio. Intanto, la ASL mantiene alto il livello di allerta e monitoraggio, garantendo piena collaborazione tra enti sanitari e istituzioni locali.
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