West Nile, seconda vittima nel Lazio: 16 i nuovi casi
La Regione Lazio conferma la seconda vittima del West Nile Virus. Si tratta di un uomo di 77 anni, affetto da insufficienza renale cronica e già sottoposto a trapianto cardiaco nel 2014, deceduto questa mattina presso l’Istituto Spallanzani di Roma.
Chi era il paziente deceduto
Il paziente, residente in provincia di Latina e con un recente soggiorno a Baia Domizia (provincia di Caserta), è stato ricoverato il 26 luglio con febbre elevata fino a 40°C, insorta già il 20 luglio. La diagnosi è stata confermata oggi, con positività al virus rilevata sia su plasma che su urine.
Era seguito dall’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini per il follow-up post-trapianto e soffriva anche di insufficienza renale cronica.
La prima vittima del virus nel Lazio è stata una donna di 82 anni residente a Nerola, deceduta il 20 luglio presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Fondi. Era stata ricoverata il 14 luglio per febbre e stato confusionale.
West Nile nel Lazio
Il bollettino ufficiale della Regione Lazio riporta 16 nuovi casi confermati di infezione da West Nile Virus, di cui:
4 casi con sindrome neurologica
12 casi con febbre da West Nile Virus
Con questi nuovi dati, salgono a 44 i casi confermati nel Lazio nel 2025:
41 in provincia di Latina
2 in provincia di Roma
1 fuori Regione, ma con esposizione probabile in provincia di Caserta
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