WWF al MedFilmFestival 2025: premiati film e iniziative per la difesa dell’ambiente
Per il quinto anno consecutivo, il WWF ha partecipato al MedFilmFestival, la più longeva manifestazione cinematografica di Roma, dedicata alle cinematografie euro-mediterranee e mediorientali. La collaborazione offre al WWF un’occasione unica per promuovere temi legati alla tutela della natura e stimolare autori e registi a integrare nelle loro opere narrazioni che riflettano la sostenibilità ambientale.
Il premio per il cinema ambientalista
Nato quattro anni fa, il WWF MedFilm Award viene assegnato al film che meglio rappresenta la connessione tra ambiente e vita delle comunità mediterranee. Il premio consiste in una pergamena celebrativa e un contributo simbolico.
Quest’anno il riconoscimento è stato assegnato al film “Ciudad sin sueño” del regista spagnolo Guillermo Galoe, durante la cerimonia ufficiale al The Space Cinema Moderno di Roma.
La storia di “Ciudad sin sueño”
Il film racconta la vita di Toni, un ragazzo rom di quindici anni che vive nella più grande baraccopoli illegale d’Europa, alla periferia di Madrid. Le famiglie della comunità sono coinvolte nel commercio dei rottami metallici e affrontano quotidianamente scelte difficili tra la propria terra e un futuro incerto.
La giuria, composta dalla regista Paola Di Mitri, dal giornalista Stefano Liberti e dall’attrice Elisabetta Pellini, ha motivato la scelta evidenziando la capacità del film di trattare temi ambientali e sociali: la terra come risorsa identitaria, il degrado urbano-ambientale e l’equilibrio fragile tra comunità e territorio.
Eventi speciali e sensibilizzazione
Durante il festival, il WWF ha organizzato anche un evento speciale nell’ambito del progetto BlueMissionMed, in collaborazione con il CNR. La serata ha incluso la proiezione del documentario “Ocean – I segreti dell’Oceano” con David Attenborough, seguita da un dibattito con esperti WWF e ricercatori CNR sui problemi e le opportunità per il Mediterraneo.
Share this content:







