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Bonus elettrodomestici: al via la prima fase per produttori e venditori

Bonus elettrodomestici: al via la prima fase per produttori e venditori

Oggi giovedì 23 ottobre ha preso il via la prima fase del bonus elettrodomestici, con l’apertura delle procedure di registrazione per i produttori. Dal 27 ottobre sarà la volta dei venditori. Successivamente, entro la prima settimana di novembre, verrà comunicata la data di apertura per le domande dei consumatori, che potranno presentarle tramite l’app IO o il sito ufficiale dedicato.

banner_leaderboard_okpensione Bonus elettrodomestici: al via la prima fase per produttori e venditori

Il bonus prevede l’erogazione di un voucher elettronico, assegnato in ordine di domanda e fino a esaurimento delle risorse disponibili. Ogni beneficiario avrà 15 giorni di tempo per utilizzarlo, dopodiché il buono verrà annullato e le risorse torneranno nuovamente disponibili per altri utenti. Tutte le informazioni ufficiali sono già consultabili sul sito predisposto da PagoPa, all’indirizzo (https://ioapp.it/bonus-elettrodomestici).

A chi spetta il bonus e quali spese copre

La misura, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è rivolta alle persone fisiche che sostituiscono elettrodomestici obsoleti con nuovi modelli a maggiore efficienza energetica. Per ottenere l’agevolazione è necessario consegnare al venditore un apparecchio della stessa tipologia e di classe energetica inferiore, che dovrà essere smaltito correttamente.

Il contributo copre fino al 30% del costo di acquisto, con un limite massimo di 100 euro per famiglia. L’importo sale a 200 euro per i nuclei con ISEE inferiore a 25.000 euro annui. Le risorse complessive ammontano a oltre 48,1 milioni di euro.

Prodotti ammessi e requisiti di efficienza

L’incentivo è valido per sette categorie di elettrodomestici prodotti all’interno dell’Unione Europea e ad alta efficienza energetica:

Lavatrici e lavasciuga di classe almeno A

Forni di classe non inferiore alla A

Cappe da cucina di classe almeno B

Lavastoviglie di classe almeno C

Asciugabiancheria di classe almeno C

Frigoriferi e congelatori di classe almeno D

Piani cottura conformi al Regolamento UE 2019/2016

L’agevolazione è riconosciuta come sconto immediato in fattura da parte del venditore e non può essere cumulata con altre detrazioni o bonus relativi agli stessi costi, come la detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie.

Come presentare la domanda e ottenere il voucher

I consumatori potranno richiedere il bonus attraverso l’app IO o il portale (https://bonuselettrodomestici.it/utente), accedendo con SPID o Carta d’Identità Elettronica. La procedura guidata consentirà di:

1. Dichiarare il possesso dell’elettrodomestico da sostituire.

2. Indicare il valore dell’ISEE per accedere all’eventuale sconto maggiorato.

3. Ricevere il voucher elettronico, da utilizzare entro 15 giorni dall’emissione.

Ogni nucleo familiare potrà fare domanda per un solo prodotto e le richieste verranno accolte in ordine cronologico fino all’esaurimento delle risorse. Le istanze eccedenti saranno inserite in lista d’attesa.

Adempimenti per produttori e venditori

I produttori dovranno inviare richiesta di adesione a Invitalia tramite PEC. Dopo i controlli, Invitalia comunicherà a PagoPa i nominativi autorizzati a caricare l’elenco informatico dei prodotti ammessi alla campagna.

Dal 27 ottobre i venditori potranno aderire alla misura sottoscrivendo il contratto sull’area riservata di PagoPa, registrando i punti vendita fisici o online e abilitando gli operatori con apposite credenziali.

In caso di acquisto online, l’utente inserirà il codice del voucher prima del pagamento; per gli acquisti in negozio, l’operatore verificherà il codice e completerà la transazione tramite il portale dedicato.

Rimborsi e controlli

Dopo l’acquisto e trascorso il periodo per eventuali resi, il venditore dovrà caricare la fattura sulla piattaforma PagoPa, insieme alla dichiarazione di avvenuto ritiro dell’elettrodomestico rottamato.

Invitalia verificherà la documentazione e procederà al rimborso sul conto dedicato comunicato in fase di adesione. Tutta la documentazione dovrà essere conservata, compresi i documenti relativi al corretto smaltimento dell’apparecchio sostituito.

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