“Houston abbiamo un problema: stiamo sprofondando”. Cosa sta succedendo
Un nuovo studio rivela che oltre il 40% di Houston sprofonda di oltre 5mm all’anno, con punte fino a 5 cm
Houston, la quarta città più popolosa degli Stati Uniti, sta sprofondando a un ritmo allarmante. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nature Cities dal Columbia Climate School, oltre il 40% della città sta sprofondando di più di 5 millimetri all’anno, con alcune aree che raggiungono tassi di subsidenza fino a 5 centimetri all’anno.
Le cause della subsidenza di Houston
La subsidenza di Houston è principalmente attribuita all’estrazione eccessiva di acqua sotterranea e all’attività dell’industria petrolifera. L’estrazione di acqua per uso agricolo e urbano rappresenta circa l’80% della subsidenza osservata, mentre l’espansione dell’industria del petrolio e del gas aggrava ulteriormente il problema.
Impatti futuri
Con l’aumento della popolazione e la crescente domanda di risorse, la subsidenza potrebbe intensificarsi, aumentando il rischio di inondazioni, danni alle infrastrutture e perdita di habitat naturali. Inoltre, la subsidenza può compromettere la capacità delle infrastrutture di drenaggio di gestire eventi meteorologici estremi, rendendo la città più vulnerabile agli effetti del cambiamento climatico.
Un campanello d’allarme globale
Houston non è l’unica città a fronteggiare questo problema. Altre metropoli, come Jakarta e Bangkok, stanno sperimentando tassi di subsidenza simili o superiori. Questi fenomeni sottolineano l’urgenza di adottare pratiche sostenibili nella gestione delle risorse idriche e di pianificare lo sviluppo urbano tenendo conto dei rischi geologici.
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