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Insetti: i nostri nuovi nemici? Dalle zanzare alle zecche, ecco quali sono i pericoli

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Insetti: i nostri nuovi nemici? Dalle zanzare alle zecche, ecco quali sono i pericoli

Per millenni, l’uomo ha convissuto con gli insetti, considerandoli parte della natura. Oggi, però, il quadro sta cambiando. Con l’avanzare del cambiamento climatico e la globalizzazione, insetti come zanzare e zecche non sono più solo fastidiosi compagni delle nostre serate estive, ma veri e propri vettori di malattie emergenti e in espansione.

Dalla diffusione improvvisa del virus West Nile, alla malattia di Lyme da cui è affetto il cantante Justin Timberlake e molti altri vip. Cosa sta succedendo davvero?

Zanzare: non solo una puntura pruriginosa

Le zanzare sono senza dubbio gli insetti più noti per la loro capacità di trasmettere malattie. La più famosa è la zanzara tigre (Aedes albopictus), originaria del Sud-est asiatico ma ormai diffusa in tutto il mondo, Italia inclusa. È la principale responsabile della trasmissione di virus come:

  • Dengue: Febbre alta, forti dolori muscolari e articolari. In casi rari, può evolvere in una forma emorragica grave.
  • Chikungunya: Sintomi simili alla Dengue, ma con dolori articolari molto più intensi e debilitanti.
  • Zika: Particolarmente pericoloso per le donne in gravidanza, può causare gravi malformazioni al feto, come la microcefalia.
  • West Nile Virus: Spesso asintomatico o con sintomi lievi, ma può provocare encefalite o meningite in soggetti con sistema immunitario compromesso.

L’espansione geografica di queste malattie, un tempo confinate alle zone tropicali, è un segnale allarmante che ci spinge a non sottovalutare più la presenza di questi insetti.

Zecche: il pericolo che si nasconde nella natura

Come abbiamo visto, le zecche sono i vettori della malattia di Lyme, una grave infezione batterica. Ma non è l’unica patologia che possono trasmettere. Le zecche, specialmente quelle del genere Ixodes, sono responsabili anche di:

  • TBE (Tick-Borne Encephalitis): Un’infezione virale che causa infiammazione del cervello e del sistema nervoso centrale. I sintomi possono variare da lievi a molto gravi, e in alcuni casi possono portare a danni permanenti.
  • Ehrlichiosi e anaplasmosi: Infezioni batteriche che possono causare febbre, dolori muscolari e problemi ematologici.

Le zecche sono particolarmente insidiose perché si nascondono in aree verdi, nei parchi, nei boschi e nei giardini, rendendo ogni escursione o semplice passeggiata una potenziale occasione di contagio.

Api, vespe e calabroni: allergie e shock anafilattico

Non tutti gli insetti pericolosi sono vettori di malattie. Per molte persone, la puntura di insetti imenotteri come api, vespe e calabroni può rappresentare un rischio mortale. Una semplice puntura può scatenare una reazione allergica grave, che nel peggiore dei casi può portare allo shock anafilattico, una condizione che richiede un intervento medico immediato. È fondamentale che le persone con allergie note portino sempre con sé un auto-iniettore di adrenalina.

Altri insetti e altre minacc

Il quadro dei pericoli non si ferma qui. Esistono altri insetti meno noti ma altrettanto insidiosi:

  • Tafani e moscerini pungitori: Questi insetti possono causare dolorose punture e in alcuni casi trasmettere batteri o parassiti.
  • Pulci: Pur essendo più associate agli animali domestici, possono pungere anche l’uomo e trasmettere malattie come il tifo murino, seppur molto raro in Europa.

Come proteggersi: prevenzione è la parola chiave

La consapevolezza è il primo passo per la difesa. Ecco i consigli principali per proteggersi:

  1. Repellenti: Utilizzare repellenti specifici per insetti, applicandoli su pelle e vestiti, soprattutto quando ci si trova in aree a rischio.
  2. Abbigliamento: Indossare abiti chiari e protettivi (pantaloni lunghi, maglie a maniche lunghe) in aree con alta presenza di zecche o zanzare.
  3. Ambiente domestico: Eliminare i ristagni d’acqua (sottovasi, bidoni) che sono i principali luoghi di riproduzione delle zanzare. Usare zanzariere a porte e finestre.
  4. Controllo del corpo: Dopo un’escursione in natura, ispezionare attentamente corpo e vestiti per individuare e rimuovere eventuali zecche.

In un mondo dove gli insetti si adattano e le malattie si diffondono, la prevenzione e la conoscenza sono le nostre migliori armi per proteggere la nostra salute e quella delle nostre famiglie.

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