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CO2 auto: il Parlamento UE approva la flessibilità sui limiti di emissione

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CO2 auto: il Parlamento UE approva la flessibilità sui limiti di emissione

Con 458 voti favorevoli, il Parlamento europeo ha dato il via libera mercoledì a una modifica importante delle norme sulle emissioni di CO₂ per auto e furgoni. Invece dei tradizionali limiti annuali, i costruttori potranno calcolare la media delle emissioni sul triennio 2025–2027, compensando eventuali sforamenti con risultati migliori in altri anni.

Le richieste dell’industria automobilistica

La decisione nasce dalle preoccupazioni dell’industria automobilistica europea, alle prese con: ritardi nella diffusione dei veicoli elettrici; concorrenza crescente da Cina e Stati Uniti; e il rischio di multe fino a 15 miliardi di euro per mancato rispetto dei limiti annuali. La flessibilità mira a sostenere la competitività del settore senza rinunciare agli impegni ambientali dell’UE.

Le nuove norme

La modifica riguarda l’applicazione del Regolamento (UE) 2019/631, che impone una riduzione del 15% delle emissioni medie di CO₂ rispetto ai livelli del 2021 per il periodo 2025–2029. Con la nuova norma, i produttori:

Non dovranno più rispettare il target ogni anno singolarmente

Potranno calcolare la media su tre anni (2025, 2026, 2027)

Questa soluzione offre più margine operativo per adeguarsi agli obiettivi ambientali, soprattutto durante un periodo di transizione tecnologica.

Equilibrio tra ambiente e industria

“La modifica offre maggiore flessibilità a questo settore chiave, pur mantenendo gli obiettivi climatici dell’UE”, afferma la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Tuttavia, alcune organizzazioni ambientaliste hanno criticato la misura, temendo che possa rallentare la transizione verso veicoli a zero emissioni, ed indebolire gli investimenti in infrastrutture di ricarica. Dopo l’approvazione da parte del Parlamento e del Consiglio UE (7 maggio), il regolamento entrerà in vigore dopo la revisione linguistica finale. Si tratta di un tassello importante del piano d’azione per l’industria automobilistica europea annunciato il 5 marzo 2025.

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