Crisi climatica e inquinamento minacciano salute bambini: nasce Ambo
Come è noto, i repentini cambiamenti climatici e l’inquinamento sono strettamente connessi e stanno minacciando il benessere delle future generazioni e dei bambini. Riscaldamento globale e crisi climatica mettono a rischio la salute dei bambini rendendo urgente e necessario un intervento concreto. Per rispondere a questa esigenza e tutelare i più piccoli, nasce l’Alleanza per un ambiente a misura di bambino (Ambo).
36 società scientifiche e associazioni per creare un ambiente idoneo ai bambini: nasce Ambo
L’iniziativa è guidata dalla Società italiana di pediatria (Sip) e unisce, nell’ambito dell’area pediatrica, 36 società scientifiche e associazioni, oltre a gruppi di lavoro e singoli esperti. Una vera e propria azione congiunta per un futuro più sano e sicuro per i bambini. “Non possiamo più permetterci di ignorare l’impatto dell’ambiente sulla salute dei bambini. Ad affermarlo la presidente della Sip, Annamaria Staiano. “Ambo è un impegno concreto per invertire la rotta” aggiunge.
OMS, crisi climatica farà 250mila morti in più l’anno entro il 2050. A rischio i bambini sotto i 5 anni
L’Organizzazione mondiale della sanità stima che entro il 2050 la crisi e il cambiamento climatico causeranno 250mila morti in più all’anno con una spesa di 2-4 miliardi di dollari l’anno. I motivi principali sono: malnutrizione, diarrea, malaria e stress da caldo. Secondo l’OMS, a pagare il prezzo più alto saranno i bambini sotto i 5 anni sia nei Paesi in via di sviluppo che in quelli sviluppati. Ed è a partire da questi dati preoccupanti che prende il via il progetto Ambo: l’obiettivo è stimolare lo sviluppo di iniziative concrete volte a migliorare la salute pediatrica, in collaborazione con le istituzioni nazionali e locali.
Linee guida Ambo per le famiglie e i pediatri: cambiamento climatico, inquinamento, esposizione ai cellulari
L’alleanza affronterà temi cruciali come cambiamento climatico, inquinamento, interferenti endocrini, onde elettromagnetiche ed esposizione ai cellulari fin dalla prima infanzia. L’obiettivo è creare linee guida e materiali educativi per le famiglie, formare pediatri e personale sanitario coinvolto nella cura dei bambini. Ambo, inoltre, proporrà raccomandazioni per ridurre l’esposizione di donne e neonati agli interferenti endocrini nelle neonatologie, considerata la particolare sensibilità agli effetti tossici in epoca perinatale.
Pediatri e medici responsabili della salute nell’età evolutiva
“Il pediatra e il personale sanitario devono ritenersi co-responsabili della salute nell’età evolutiva. Devono contribuire a diffondere una corretta conoscenza delle conseguenze di atteggiamenti scorretti”, spiegano i coordinatori di Ambo Sergio Bernasconi e Gianni Bona. “E’ più che mai necessaria un’azione congiunta e concreta delle varie associazioni e società scientifiche dell’area pediatrica, con il forte coinvolgimento dei decisori politici e degli amministratori locali”. I materiali informativi prodotti da Ambo saranno resi disponibili al personale sanitario e alle famiglie attraverso il sito web della Società italiana di pediatria e delle società scientifiche e associazioni coinvolte.
Share this content: