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Aree verdi abbattono costi energetici del 25% e riducono ondate di calore. L’AIB spiega come

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Aree verdi abbattono costi energetici del 25% e riducono ondate di calore. L’AIB spiega come

Le città, pur occupando solo il 3% della superficie terrestre, generano circa il 70% delle emissioni globali di gas serra e consumano il 75% delle risorse naturali. Questo squilibrio aggrava il cambiamento climatico, aumentando le temperature urbane, l’inquinamento e la perdita di biodiversità. In occasione della COP29 di Baku, l’Accademia Italiana di Biofilia (AIB) ha lanciato un appello per un futuro più sostenibile, basato su spazi verdi e design biofilico.

Riduzione dei costi energetici e benefici per la salute

Secondo l’AIB, implementare spazi verdi nelle città e introdurre elementi naturali negli edifici può generare numerosi vantaggi:

  • Costi energetici ridotti del 25% grazie a un migliore isolamento termico e all’uso efficiente della luce naturale.
  • Spese sanitarie abbattute del 15%, come dimostrato dall’OMS, che collega le aree verdi a una diminuzione delle malattie croniche.
  • Un ritorno economico significativo nel medio-lungo termine, con una riduzione complessiva dei costi operativi del 30%, come evidenziato dal Global Green Building Market Report (2023).

Un’arma contro le ondate di calore

Le infrastrutture biofiliche non solo migliorano la vivibilità delle città, ma sono anche fondamentali per mitigare le ondate di calore, abbattendo le temperature urbane fino a 5°C e riducendo le concentrazioni di particolato del 25%.



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L’appello ai decisori politici

“La biofilia e il design biofilico sono soluzioni concrete per affrontare le sfide del cambiamento climatico, rendendo le città più salubri, vivibili e resilienti,” ha dichiarato Rita Trombin, Presidente dell’AIB. “È essenziale che i decisori politici adottino queste strategie per garantire un futuro sostenibile alle prossime generazioni.”

Biofilia: una strategia sistemica per il cambiamento climatico

L’AIB sottolinea che per ridurre gli impatti del cambiamento climatico, è necessario adottare un approccio sistemico, integrando spazi verdi e design biofilico nelle pianificazioni urbane. Solo così si potranno garantire città più vivibili e un mondo più sano.

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